Rischia di annegare dopo un malore, salvata in extremis da un carabiniere
Attimi di paura nel pomeriggio a Santa Maria al Bagno dove una turista toscana è stata soccorsa in tempo da un appuntato dell’Arma e da un bagnino: mentre faceva il bagno in mare la donna si è sentita male ed ha perso i sensi. Ricoverata in ospedale
NARDO’ - Si sono vissuti attimi di trepidazione e paura nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 15, sul litorale della marina neretina di Santa Maria al Bagno quando un’anziana turista di circa 70 anni, proveniente dalla Toscana, ha rischiato di annegare dopo essersi sentita male pochi minuti dopo essere entrata in acqua per fare il bagno.
La donna ha avuto un malore improvviso (forse un calo glicemico o un principio di congestione) ed ha perso i sensi, finendo a testa e pancia in giù nello specchio d’acqua antistante la spiaggetta della marina. Inizialmente quasi nessuno aveva avuto contezza della situazione drammatica che si stava realizzando.
Ma fortunatamente l’atteggiamento insolito della bagnante, che a stento riusciva a sollevare un braccio come tentativo estremo di chiedere aiuto, non è passato inosservato agli occhi di un appuntato dei carabinieri, Dario Pantaleo, libero dal servizio effettivo, (il 43enne di origini neretine è in forza al comando stazione dei carabinieri di Passignano sul Trasimeno, in Umbria) che avendo intuito il grave pericolo non ha esitato a gettarsi in mare per trarre in salvo la malcapitata.
Il tutto si è verificato sotto gli occhi del marito della donna e degli altri bagnanti che in quel momento hanno realizzato quanto stava accadendo. A dare manforte al militare nel suo intervento di salvataggio è sopraggiunto anche il bagnino dello stabilimento attrezzato della zona.
Una volta trascinata fuori dall’acqua e adagiata sulla battigia la turista è stata affidata alle cure e ai soccorsi del personale sanitario del 118 giunto sul posto con un’ambulanza. La donna, dopo aver ripreso a fatica conoscenza, è stata trasferita in ospedale per ulteriori accertamenti e si trova tutt’ora ricoverata in osservazione precauzionale.
