Emozione salentina all’Angelus: il papa saluta i fedeli di Zollino e Melendugno

ROMA – Un’esplosione di gioia ed emozione in piazza san Pietro, a Roma, in occasione dell’Angelus domenicale, che il papa recita affacciandosi al balcone per pregare insieme ai fedeli in piazza: l’appuntamento odierno, infatti, “parla” un po’ salentino per il saluto che il santo padre ha voluto rivolgere ai fedeli di Zollino e Melendugno, accorsi nella capitale.

Dopo il commento alle Scritture in occasione della quinta domenica di Quaresima, papa Francesco ha recitato l’Angelus, per poi passare a salutare alcuni dei gruppi presenti tra la folla: dopo aver invitato a pregare per le popolazioni in conflitto, per la Turchia e Siria sofferenti per il terribile terremoto e per le popolazioni del Mississippi, colpite da un terribile tornado, il pontefice ha salutato i fedeli provenienti dalle varie parti del mondo.

E dopo aver citato i pellegrini di Madrid e Pamplona, del Messico e del Perù, ha rivolto un saluto ai fedeli della comunità di Zollino, presenti in piazza, per poi salutare anche il gruppo dei cresimandi della parrocchia Maria Assunta di Melendugno, accompagnato dalle proprie catechiste.

Un momento semplice che, però, ha regalato un sorriso alle due comunità salentine, anche tra coloro che non hanno potuto essere presenti in piazza e hanno seguito da casa il discorso del papa.