Quindicimila alberi per ampliare Bosco Cardigliano. Avviata piantumazione delle nuove essenze
L’iniziativa dell’amministrazione comunale di Specchia è stata realizzata grazie all’intervento della Fondazione Sylva che ha investito una somma pari a oltre 57 mila euro per dare vita al programma di rigenerazione ambientale
SPECCHIA – Sono iniziati da alcuni giorni nel territorio specchiese gli interventi di piantumazione degli alberi nei terreni prospicienti la contrada di Bosco Cardigliano. Si tratta della messa a dimora di diverse essenze arboree, per oltre 15 mila alberi complessivi, che andranno ad implementare l’area naturalistica del bosco che quindi verrà ampliato con enormi benefici soprattutto sotto il profilo ambientale e paesaggistico.
L’opera di riforestazione interessa una superficie di 18 ettari complessivi e si è resa possibile grazie alla progetto curato dal consigliere comunale Riccardo Coluccia che si è interessato per conto dell’amminitrazione di realizzare tale intervento grazie all’intesa raggiunta con la Fondazione Sylva.
L’operazione “ecologica” infatti, come ha spiegato il sindaco Anna Laura Remigi, è a costo zero per il Comune ed è stata curata dalla fondazione no profit che ha investito una somma pari a oltre 57 mila euro e che inserito l’intervento dell’area di Bosco Cardigliano tra quelli pianificati nel suo programma di rigenerazione ambientale.
Fondazione Sylva, coordinata da Luigi De Vecchi, è infatti ente no-profit, senza scopo di lucro, che ha come fine ed attività istituzionale la tutela dell’ambiente e del paesaggio, specie attraverso interventi di rigenerazione e riforestazione dei territori (con realizzazione di progetti di imboschimento tesi a ridurre le emissioni di gas serra, a fronteggiare l’avanzare della desertificazione ed a conservare la biodiversità e comunque volti a preservare il paesaggio), nonché la promozione e diffusione dei valori ambientali e paesaggistici anche attraverso iniziative educative, sociali, culturali ed artistiche.
Nella zona di Specchia saranno sono in corso di piantumazione alberi tipici della macchia mediterranea, uguali a quelli che compongono il bosco esistente: e quindi querce spinose, corbezzoli, lentischi, filliree e specie simili.
Il progetto prevede anche la realizzazione di percorsi interni per le escursioni. Il bosco così ampliato, oltre a produrre ossigeno, agevolerà il ripopolamento di flora e fauna tipiche della zona e diventerà una forte attrazione per migliorare ancora di più l'offerta turistica di Specchia.
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