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Sabato, 27 Aprile 2024
Presto anche a San Cataldo e in città

Le terre di spazzamento diventano panchine: l’installazione nel parco di Frigole

Grazie al riciclo degli scarti recuperati sul ciglio delle strade, una volta destinati in discarica, si concretizza il nuovo progetto del settore Ambiente del Comune di Lecce. Già posizionate le nuove sedute nella marina

LECCE - Anche le foglie e le ramaglie che si accumulano sul ciglio delle strade, assieme a polvere, terriccio, fango, ghiaia, sabbia, frammenti di plastica e carta, possono essere destinate al riciclo. E il loro assemblaggio e recupero consente di realizzare nuovi materiali utili per la fruizione pubblica.

Si tratta, infatti, delle cosiddette “terre di spazzamento”, materiale eterogeneo che fino a questo momento era destinato alla discarica. Ora non più, e  da marzo 2022 a luglio 2023, è stato raccolto per le strade di Lecce e destinato al riciclo e alla trasformazione in qualcosa di più utile.

L’iniziativa è del settore Ambiente del Comune di Lecce, guidato dall’assessore Angela Valli, in linea con la normativa vigente, che ha fatto sì che anche questi rifiuti, considerati degli scarti, possano avere una seconda vita destinandoli a specifici impianti di trattamento e permettendo loro di rientrare a pieno titolo nel circuito della raccolta differenziata.

“Una volta avviati agli impianti di trattamento, questi rifiuti vengono lavati e depurati più volte in modo da eliminare tutte le sostanze inquinanti” spiega nel dettaglio l’assessore Valli, “poi vengono fatti passare attraverso degli speciali setacci in modo tale da separare tra loro le varie sezioni recuperabili, ghiaietto e sabbia, metalli, rifiuti organici, ad esempio le foglie. In questo modo vengono recuperati e avviati a nuovi cicli produttivi circa il 70 per cento di tutti quei rifiuti che fino a questo momento venivano percepiti come scarti”.

L'installazione delle nuove panchine

Tra gli utilizzi delle terre di spazzamento, il settore Ambiente ha prodotto delle panchine, un bellissimo e concreto esempio di economia circolare da oggi installate nella marina di Frigole e nei prossimi giorni anche a San Cataldo e presto in altri punti della città di Lecce.

“Tra la raccolta differenziata promossa coi cestelli a forma di animali posizionati quest’estate e le panchine realizzate da materiali di recupero dalle terre di spazzamento delle nostre strade, stiamo dando un valido esempio di civiltà ai nostri bambini e, come si sa, per insegnare quello che conta è proprio l’esempio”, ha aggiunto il consigliere comunale Andrea Fiore, facente parte del progetto che a Frigole, in particolare, sta dando vita a un parco ricco di servizi, verde e attività.

Un risultato che impiega le circa 180 tonnellate di rifiuti da spazzamento che si producono ogni mese in materie prime secondarie che possono essere destinate a più settori: il Comune di Lecce ha voluto iniziare, così, pensando alla collettività e dando il buon esempio nell’ottica di sostenibilità ambientale e pianificazione che continua a perseguire passo dopo passo.

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