Venti nuovi casi di Covid in Puglia, in provincia di Lecce sono tre: aumentano i ricoveri
Il dato dei pazienti ospedalizzati, rispetto al report precedente, è aumentato di sei unità. Restano tre, invece, i posti occupati nelle terapie intensive. Sempre intorno ai 2.700 il numero dei tamponi processati
LECCE – Rispetto a un numero praticamente uguale di campioni esaminati in laboratorio – 2.682 nel bollettino epidemiologico di oggi, 2.694 in quello di ieri – sono venti i tamponi risultati positivi (33, invece, mercoledì).
È abbastanza chiaro che la gran parte delle infezioni, in questa fase, viene scoperta non tanto con i test diagnostici (in presenza di sintomi), ma grazie allo screening preventivo, obbligatorio prima di ogni ricovero ospedaliero, per chi arriva da Spagna, Grecia, Malta e Croazia (per i Paesi extra Ue vige la quarantena obbligatoria e la sorveglianza attiva da parte delle autorità sanitarie), per i contatti delle persone già trovate positive. Del resto l'84 percento dei casi attualmente positivi, in totale 389, sono asintomatici.
Tre tamponi positivi sono stati rilevati in provincia di Lecce: in un caso si tratta di una persona rientrata dalla Spagna, in un altro di un contatto di una persona positiva residente fuori regione, nel terzo, infine, di un cittadino tornato a casa dopo un viaggio in altra regione.
Non ci sono stati decessi legati al Covid, in Puglia, ma i pazienti ricoverati sono sei in più rispetto al dato precedente (61 contro 55). Stabile il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva, pari a tre, così come quello dei guariti, che è aumentato di una sola unità (3.991). I casi attualmente positivi sono 379, di cui l’84 percento non presenta sintomi. Dall’inizio dell’epidemia le infezioni rilevate sono arrivate a quota 4.935 (555 i decessi).
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