rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Economia

Report flussi turistici: nel Salento più 5 per cento

Risultano in crescita turismo l'area di Lecce seguita da quella di Otranto e Santa Cesarea, dove si registra un lieve aumento. Trend invariato invece per le zone di Porto Cesareo, Gallipoli e Ugento

Tra il 3 e il 5 per cento si attesta l'incremento dei flussi turistici registrati a giugno nel Salento, anche se il dato fornito dall'Azienda di promozione turistica della provincia di Lecce, non è omogeneo a livello territoriale. Il dato viene fuori dal "Monitor - Trend previsionale del movimento turistico nel Salento", il progetto sperimentale, in collaborazione con gli operatori turistici, che osserva la domanda turistica tendenziale nelle diverse tipologie di strutture ricettive in prossimità delle festività, dei "ponti" ed in altri periodi di rilevanza turistica come i mesi estivi.

In particolare, risultano in crescita l'area di Lecce seguita da quella di Otranto, con Santa Cesarea che registra una tendenza all'invariato con un lieve aumento. L'area Porto Cesareo-Gallipoli-Ugento risulta invariata. Rispetto invece alle strutture, la crescita è omogenea su tutte le tipologie: registrano buone performance i B&B del centro storico di Lecce, ma anche i villaggi della costa otrantina e jonica, così come hotel tradizionali o strutture tipiche della zona di Leuca-Santa Cesarea.

L'Atp registra inoltre una buona presenza di stranieri, superiore ad altri periodi dell'anno. Agli abituali turisti tedeschi si aggiungono gli svizzeri e i francesi, seguiti da inglesi ed americani. All'interno del mercato italiano oltre ai pugliesi, numerosi anche i lombardi ed i laziali seguiti da campani e marchigiani. Il dato rilevato da Monitor, contestualizzato all'interno di un quadro che evidenzia crisi dei consumi, perdita di competitività del prodotto turistico italiano, ed in particolare di quello Mare-Italia, che è il segmento che ha maggiori competitors, è da considerarsi una performance positiva dell'offerta turistica salentina, rammentando che il dato del 2007 nel mese di giugno registrava un incremento degli arrivi del 15,3% rispetto all'anno precedente.

Secondo l'Azienda di promozione turistica della provincia di Lecce, sono state premiate quelle iniziative imprenditoriali che hanno saputo migliorare il rapporto qualità/prezzo, valorizzando una politica di prodotto attenta ai servizi turistici complementari che ha determinato una maggiore efficienza ed originalità, comunicata in maniera innovativa e accattivante. Diverse di queste strutture, infatti, prevedono un buon afflusso anche per luglio e agosto con un possibile allungamento della stagionalità.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Report flussi turistici: nel Salento più 5 per cento

LeccePrima è in caricamento