Raduno di "pizzicati" in piazza Sant'Oronzo con l'Ensemble Notte della Taranta
Ieri sera, centinaia di turisti e salentini travolti dall'onda dei ritmi tarantati nell'appuntamento leccese del festival itinerante: ospite Marina Rei che si è lasciata coinvolgere nelle interpretazioni dei brani tradizionali
LECCE - Turisti e salentini "pizzicati" dall'onda coinvolgente dei suoni nella Notte della Taranta: per una notte, Lecce torna capitale della musica popolare, all'interno del festival itinerante che avvicina all'atteso appuntamento conclusivo di Melpignano del prossimo 24 agosto.
Nella serata di ieri, dentro la cornice barocca di Lecce, centinaia di persone hanno gremito ed occupato piazza sant'Oronzo, per ballare i ritmi della taranta. Ad animare la tappa leccese, l’Ensemble Notte della Taranta, con la partecipazione straordinaria della cantante e percussionista Marina Rei, che si è lasciata coinvolgere nell'interpretazioni di brani della tradizione popolare come “Menamenamò”, “Pizzicarella”, “Ndo ndo ndo”.
Ad aprire la serata gli Arakne Mediterranea, con un concerto che ha voluto ricordare Giorgio Di Lecce, fondatore della formazione, a dieci anni dalla sua scomparsa. Nello spettacolo, sono stati protagonisti i bambini, figli e nipoti degli stessi artisti, che hanno introdotto il gruppo con la tarantella di Taranto. La seconda parte dell’evento è stata tutta dedicata all’Ensemble Notte della Taranta, con un itinerario immaginario sulle sedici edizioni del festival.
Il festival itinerante riparte domani sera, in Largo Pozzelle, a Castrignano de' Greci, facendo ritorno nel cuore della Grecìa salentina.
