"Lavori in corso". L'arte per vestire a nuovo i Teatini
Ieri un originale intervento artistico che ha vestito di nuova forma l'ex Convento di Lecce. Nell'ambito di "Itinerario Rosa", l'associazione "Esaltamente" ha incontrato lo studio "Semerano"
Redazione
31 marzo 2008 11:54
"Lavori in corso": questo il titolo dell'intervento artistico che ha vestito di nuova forma l'ex Convento dei Teatini a Lecce, scelto come contenitore architettonico per dar vita ad una delle tappe di "Itinerario Rosa" (evento organizzato dall'assessorato alla cultura del Comune di Lecce)."Esaltamente", associazione nata dalla sinergia, tutta al femminile, tra design, arte e cultura del fare artigianale, che porta i nomi di Francesca Carallo, Valentina D'Andrea, Ornella Durini e Adalgisa Romano, ha incontrato per l'occasione il laboratorio di architettura Semerano.(https://www.semerano.com)
L'ex convento cinquecentesco, per dodici ore, a partire dalle 11 e fino alle 24, è stato oggetto di un gesto-evento artistico che, nelle premesse dei promotori, ha stravolto l'involucro architettonico. Materie diverse, estri creativi molteplici, settori d'intervento differenti, si sono incontrati per "succedere insieme". Cartapesta, pietra, lo spazio come poesia, l'immagine, tutto e tutti per raccontare come un luogo riconosciuto e riconoscibile si traveste di un pensiero nuovo e agisce rileggendo lo spazio stesso.
"Sarà un altro spazio quello che vi attende" - avevano preannunciato i protagonisti, artefici di questo intervento artistico - un nuovo spazio, dove l'interno e l'esterno, il peso e la lievità, si confonderanno per sorprendere il visitatore". Con questo appuntamento il collettivo artistico "Esaltamente", è ritorna a Lecce, dopo la tappa romana con la mostra "Design+ Serendipity" abbracciando l'idea di architettura del laboratorio di architettura Semerano. Nel corso della giornata, oltre alle esposizioni artistiche ed architettoniche, anche uno spazio rivolto ai più piccoli che al centro dell'incantevole cortile, letteralmente avvolto da fasce rosse e blu, hanno potuto dare sfogo al loro estro creativo. Nelle salette interne, invece, diverse proiezioni. Ma non solo. Fra tanta modernità, anche la mostra dal vivo di un'antichissima arte di ricamo artigianale di pizzi e merletti, attraverso il tombolo.
L'ex convento cinquecentesco, per dodici ore, a partire dalle 11 e fino alle 24, è stato oggetto di un gesto-evento artistico che, nelle premesse dei promotori, ha stravolto l'involucro architettonico. Materie diverse, estri creativi molteplici, settori d'intervento differenti, si sono incontrati per "succedere insieme". Cartapesta, pietra, lo spazio come poesia, l'immagine, tutto e tutti per raccontare come un luogo riconosciuto e riconoscibile si traveste di un pensiero nuovo e agisce rileggendo lo spazio stesso.
"Sarà un altro spazio quello che vi attende" - avevano preannunciato i protagonisti, artefici di questo intervento artistico - un nuovo spazio, dove l'interno e l'esterno, il peso e la lievità, si confonderanno per sorprendere il visitatore". Con questo appuntamento il collettivo artistico "Esaltamente", è ritorna a Lecce, dopo la tappa romana con la mostra "Design+ Serendipity" abbracciando l'idea di architettura del laboratorio di architettura Semerano. Nel corso della giornata, oltre alle esposizioni artistiche ed architettoniche, anche uno spazio rivolto ai più piccoli che al centro dell'incantevole cortile, letteralmente avvolto da fasce rosse e blu, hanno potuto dare sfogo al loro estro creativo. Nelle salette interne, invece, diverse proiezioni. Ma non solo. Fra tanta modernità, anche la mostra dal vivo di un'antichissima arte di ricamo artigianale di pizzi e merletti, attraverso il tombolo.
Redazione
31 marzo 2008 11:54
