Innovativo ed efficiente: un nuovo ecocentro di proprietà per la città dei fiori
Il progetto prende forma grazie a un importante nuovo finanziamento, ottenuto coi fondi del Pnrr del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica
TAVIANO – Un ecocentro di proprietà comunale: accade a Taviano grazie ad un finanziamento ottenuto dall’amministrazione del valore di quasi 568mila euro (567.431,68) dei fondi Pnrr del Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica.
Il progetto riguarda un centro di raccolta che il Comune ha presentato con Aro Le/11 e che prevede la realizzazione di una struttura ecologica in un'area di proprietà dell’ente nella zona industriale e presso cui conferire tutte le tipologie di rifiuti urbani.
Una struttura dotata di tecnologie innovative che garantirebbero l'efficienza energetica sia attraverso l'installazione di apparati in grado di ridurre i consumi - come illuminazione a Led e produzione di acqua calda da solare termico - sia attraverso impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, con impianto fotovoltaico da 6kw allo scopo di ridurre lo scambio di energia con la rete elettrica.
A questi, si aggiungeranno altri impianti funzionali alla riduzione dell’impatto ambientale, alla gestione del flusso dei rifiuti e a garantire la sicurezza e la fruibilità del centro che “ha lo scopo di aumentare la qualità e la quantità dei rifiuti differenziati, e il tasso di differenziata nel quinquennio 2022 - 2026, oltre a fungere da supporto al servizio porta a porta che in tal modo verrebbe ottimizzato” - spiega l’assessore all’ambiente Salvatore Rainò
In fase di completamento è un altro centro comunale di raccolta nella Marina di Mancaversa, progettato anch'esso dall’amministrazione: “Mediante i due centri di raccolta – afferma Rainò - puntiamo a portare all'85%, nei prossimi anni, il tasso di differenziata”.
“Un altro importante risultato per la nostra Taviano, soprattutto in tema di politiche ambientali”, chiosa il sindaco Giuseppe Tanisi.