Il nuovo sindaco Colafati vara l'esecutivo cittadino
Parte la stagione amministrativa del dopo Astore: il neo eletto Colafati nomina i quattro assessori della sua giunta, ridotta dalla legge 42, ed affida deleghe anche ad un paio di consiglieri comunali
Redazione
28 maggio 2011 13:13
POGGIARDO - Il tramonto di un'epoca amministrativa e l'inizio di una nuova fase: è ufficialmente finita l'era di Silvio Astore a Poggiardo, l'ex primo cittadino clamorosamente escluso persino dalla composizione del consiglio comunale, e parte il quinquennio retto dal neo sindaco eletto, Giuseppe Colafati, che, dopo il successo delle urne di circa quindici giorni fa, consegna alla comunità i nomi della squadra di governo.
Con proprio decreto, infatti, Colafati ha nominato i quattro assessori (non più sei in virtù della riduzione imposta dalla legge 42 del 2010) che lo affiancheranno in questa esperienza, per i prossimi cinque anni: a Giacomo Rocco Carluccio va la carica di vicesindaco e le deleghe a bilancio, tributi ed attività produttive; ad Oronzo Amedeo Secondo Borgia, le deleghe a Cultura, beni culturali, turismo, sport, sanità e igiene, volontariato ed associazionismo.
Le deleghe di ambiente, protezione civile, commercio, mercati, contenzioso vanno ad Alessandro De Santis, mentre personale, pubblica istruzione e politiche giovanili saranno di competenza di Giuseppe Giovanni Orsi. Contestualmente il sindaco Colafati ha affidato, con un secondo decreto, la delega ai servizi di arredo urbano e viabilità al consigliere Cirino Maggio, a cui è andata anche la delega a far parte della giunta dell'Unione dei Comuni "Terre d'Oriente". Alla consigliera Tiziana Micello è stata affidata la delega ai servizi per le politiche sociali e le pari opportunità, per un incarico che "camuffa" l'assenza di una presenza femminile nella giunta.
Con proprio decreto, infatti, Colafati ha nominato i quattro assessori (non più sei in virtù della riduzione imposta dalla legge 42 del 2010) che lo affiancheranno in questa esperienza, per i prossimi cinque anni: a Giacomo Rocco Carluccio va la carica di vicesindaco e le deleghe a bilancio, tributi ed attività produttive; ad Oronzo Amedeo Secondo Borgia, le deleghe a Cultura, beni culturali, turismo, sport, sanità e igiene, volontariato ed associazionismo.
Le deleghe di ambiente, protezione civile, commercio, mercati, contenzioso vanno ad Alessandro De Santis, mentre personale, pubblica istruzione e politiche giovanili saranno di competenza di Giuseppe Giovanni Orsi. Contestualmente il sindaco Colafati ha affidato, con un secondo decreto, la delega ai servizi di arredo urbano e viabilità al consigliere Cirino Maggio, a cui è andata anche la delega a far parte della giunta dell'Unione dei Comuni "Terre d'Oriente". Alla consigliera Tiziana Micello è stata affidata la delega ai servizi per le politiche sociali e le pari opportunità, per un incarico che "camuffa" l'assenza di una presenza femminile nella giunta.
Redazione
28 maggio 2011 13:13
