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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

"Perché sopprimere quel cane, non si poteva salvare?"

Il consigliere comunale dell'Ulivo Angelamaria Spagnolo ritorna sulla vicenda che ha visto soppressione di un cane dopo che era stato bastonato a sangue dal suo "padrone"

Si dice sconcertata e senza parole il consigliere comunale dell'Ulivo al Comune di Lecce Angelamaria Spagnolo sulla vicenda riportata dalle cronache dei giorni scorsi riguardo alla soppressione di un cane dopo che lo sfortunato animale era stato bastonato a sangue dal suo "padrone". "Ma quello che mi ha sconcertato di più è che dopo essere recuperato dalle cave, dove era stato brutalmente buttato, l'animale sia stato finito con un iniezione mortale dai veterinari della Asl. Possibile - si chiede Spagnolo - che non ci fosse alcuna speranza di salvarlo? O piuttosto, non siano in grado, essendo sprovvisti di adeguati macchinari diagnostici, a verificare il grado di gravità delle lesioni riportate e quindi si preferisce agire con tanta crudeltà?".

Poi il consigliere punta l'attenzione sul problema del randagismo in città di cani e gatti. "Ho appreso dalla stampa che esiste un progetto per un nuovo canile comunale. Non posso che esprimere soddisfazio ne per l'iniziativa dell'assessore Alfredo Pagliaro (delega al Randagismo, ndr), ma mi auguro che la struttura sarà provvista anche di macchinari diagnostici in grado di aiutare i veterinari ad adempiere al meglio al loro a volte ingrato compito; che sia previsto - prosegue - uno spazio per i gatti randagi, dove possono essere curati e possa essere data loro assistenza in caso di investimento".

Algelamaria Spagnolo punta il dito anche sull'unico canile municipale, quello sulla strada per Torre Chianca, il "Lovely", donato a suo tempo da un privato: "Da tempo si aspettano i lavori di ristrutturazione del sistema fognario - dice - ed è chiaro che il nuovo impianto garantirebbe una situazione igienica sia per i cani ospitati ma anche per chi lavora nella struttura, compresi i tanti volontari. Mi impegnerò personalmente per svolgere all'interno del consiglio comunale e nelle commissioni competenti un ruolo di particolare attenzione a queste problematiche in collaborazione con l'assessorato e con quanti vorranno aiutarci di riuscire a migliorare la vita degli animali abbandonati".

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