Provincia, nuova pianta: ridotti i settori e i servizi
La nuova mappa organica è stata concepita seguendo il criterio del contenimento della spesa indicato dal presidente Antonio Gabellone, con la riduzione dei settori da 6 a 5 e dei servizi da 23 a 20
Redazione
03 novembre 2009 18:46
LECCE - La giunta provinciale nella seduta di ieri ha approvato la nuova macrostruttura dei servizi provinciali: la proposta verrà ora sottoposta ai sindacati. Ad annunciarlo è l'assessore all'organizzazione del personale, Pierluigi Pando, che sottolinea come dopo un "fisiologico" e "naturale" periodo di "studio analitico delle dinamiche della nuova amministrazione", di concerto con il presidente Gabellone e con il direttore generale Refolo, il governo provinciale si sia avviata alla proposta della nuova pianta organica della Provincia di Lecce, partendo dalla rielaborazione della cosiddetta macrostruttura provinciale.
"Ritengo che l'atto deliberativo della nuova macrostruttura approvato in Giunta - afferma Pando - rappresenti una sintesi tra gli obiettivi della nuova amministrazione e la realtà composta da tante professionalità presenti all'interno dell'Ente, senza tralasciare aspettative ed esigenze proprie dei vari settori e servizi".
"E' quindi - prosegue - il primo passo verso quella nuova organizzazione che consentirà di portare avanti il programma di governo dell'amministrazione Gabellone. La nuova macrostruttura Provinciale è stata concepita seguendo il criterio del contenimento della spesa indicato dal Presidente Gabellone, con la riduzione dei settori da 6 a 5 e dei servizi da 23 a 20. Al fine di elaborare il passaggio successivo che porterà all'assetto generale dei nuovi servizi, prosegue intanto in maniera incessante l'attenta fase di studio analitico necessario a valutare capacità ed attitudini di ognuno tenendo presenti anche nuove esigenze, aspettative dei singoli e suggerimenti".
"In definitiva - conclude -, ascolto, dialogo e confronto, ma anche determinazione forte nel cercare di premiare le attitudini espresse e l'aspetto meritocratico dei singoli, sono elementi che ritengo fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi delle parti; da un lato l'attuazione del programma di governo e dall'altro la gratificazione delle indiscusse professionalità organiche alla Provincia".
"Ritengo che l'atto deliberativo della nuova macrostruttura approvato in Giunta - afferma Pando - rappresenti una sintesi tra gli obiettivi della nuova amministrazione e la realtà composta da tante professionalità presenti all'interno dell'Ente, senza tralasciare aspettative ed esigenze proprie dei vari settori e servizi".
"E' quindi - prosegue - il primo passo verso quella nuova organizzazione che consentirà di portare avanti il programma di governo dell'amministrazione Gabellone. La nuova macrostruttura Provinciale è stata concepita seguendo il criterio del contenimento della spesa indicato dal Presidente Gabellone, con la riduzione dei settori da 6 a 5 e dei servizi da 23 a 20. Al fine di elaborare il passaggio successivo che porterà all'assetto generale dei nuovi servizi, prosegue intanto in maniera incessante l'attenta fase di studio analitico necessario a valutare capacità ed attitudini di ognuno tenendo presenti anche nuove esigenze, aspettative dei singoli e suggerimenti".
"In definitiva - conclude -, ascolto, dialogo e confronto, ma anche determinazione forte nel cercare di premiare le attitudini espresse e l'aspetto meritocratico dei singoli, sono elementi che ritengo fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi delle parti; da un lato l'attuazione del programma di governo e dall'altro la gratificazione delle indiscusse professionalità organiche alla Provincia".
Redazione
03 novembre 2009 18:46
