Salta la Giunta a Palazzo: nuovo mercato può attendere

LECCE - "Salta" la giunta che questa mattina si sarebbe dovuta tenere a Palazzo Carafa per dare il via definitivo al progetto esecutivo del nuovo mercato a Settelacquare che ospiterà la bancarelle dei commercianti che continuano ad esporre nel centro di Lecce, a ridosso del Castello Carlo V, in piazza Libertini. E l'esecutivo guidato dal sindaco Paolo Perrone vuole fare presto perché c'è in ballo un cospicuo finanziamento Cipe, anche se cofinanziato dal Comune, per oltre 300mila euro, denaro che rischia di sfumare se proprio il progetto del nuovo mercato non dovesse essere deliberato entro i termini stabiliti.

Struttura simile a quella del mercatino multi-etnico (nella foto), una sorta di edificio a staffa di cavallo con decine di piccoli negozi indipendenti uno dall'altro e una galleria che percorre l'intero perimetro dell'area. Luce, gas e acqua. Ovviamente, i materiali utilizzati per accogliere i punti di vendita sono antisfondamento, acciaio e doppi vetri.

Ma uno sforamento dei tempi sugli impegni del primo cittadino (questa mattina si è tenuta a Palazzo una commissione consiliare sulla delicata questione di via Brenta), avrebbero costretto pertanto la giunta a programmare la riunione in altra data.

Ora, se il progetto per il mercato riservato agli ambulanti di piazzetta Libertini dovrà sorgere lì dove ora vi è un mare d'asfalto, tra il mercato dell'orto-frutta e la nuova struttura in dirittura d'arrivo che invece ospiterà il mercato multi-etnico, proprio questo, con le sue 34 postazioni, potrebbe essere pronto per le festività natalizie, dato che i lavori proseguono a ritmo serrato.