A 104 anni operata per una frattura al femore. Soddisfazione fra i medici dell’ospedale di Scorrano
Un delicato intervento è stato eseguito nel reparto di Ortopedia del presidio ospedaliero: la donna, residente nella provincia di Lecce, è tuttora ricoverata ma in buone condizioni
SCORRANO – A 104 anni operata per una frattura al femore. Sottoposta al delicato intervento, nel reparto di Ortopedia dell’ospedale di Scorrano, Anna, una paziente della provincia di Lecce.
“La frattura del femore nell’anziano rappresenta un evento grave, con un impatto significativo sulla qualità di vita del paziente e con ricadute considerevoli in termini di salute pubblica. In passato rappresentava un fattore prognostico infausto per una grande percentuale di pazienti, soprattutto in relazione all’allettamento che ne conseguiva. Ma il caso di questa paziente ci dice come, per ridurre o minimizzare le complicanze quod vitam, assume particolare importanza il timing capace di organizzare un tempestivo trattamento chirurgico con artroprotesi o osteosintesi, allo scopo di rimettere in piedi il prima possibile il paziente”, ha dichiarato Enio De Cruto, direttore di Ortopedia dell’ospedale di Scorrano.
Diventa pertanto fondamentale l’operato degli infermieri che con dedizione, costanza e professionalità assistono e curano ogni giorno questo genere di pazienti. Inoltre arrivando all'intervento chirurgico entro 24-48 ore al massimo dall’evento che ha determinato la frattura, con protocolli medici condivisi e consolidati, dalla diagnosi fino alla riabilitazione, si riesce a garantire una miglior qualità di vita dopo l’operazione”, conclude il primario. L’Ortopedia del presidio di Scorrano ha eseguito nel 2022 e 2023 oltre 350 interventi l’anno in pazienti anziani con identica tipologia di frattura.
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