Taviano sconfitto a Verona. Prossima sfida con il Forlì
La Salento d'amare Taviano torna dal Veneto a mani vuote, lasciando i tre punti in palio alla nuova capolista solitaria della cadetteria
Redazione
28 gennaio 2008 12:43
La Salento d'amare Taviano torna dal Veneto a mani vuote, lasciando i tre punti in palio alla nuova capolista solitaria della cadetteria. Massimo Dagioni le ha provate tutte per invertire la tendenza di un match iniziato subito male, stante la spedita partenza degli uomini di Zanini che ad inizio match dopo aver guadagnato il +3 (6-3; 8-5) hanno lasciato i salentini dietro di cinque lunghezze sul 18-13, prima che Gato e Canzanella decidessero il 25-17 della prima frazione di gioco.
Nel secondo set la partenza di Verona è ancora più veemente. I giallo-rossi si fanno nuovamente sorprendere, soffrendo soprattutto la buona vena di Oliemann, che solo nel secondo parziale mette a segno 12 punti. La Salento d'amare riesce a pungere spesso in battuta (con gli ace di Chocholak e Moretti), ma il 21-12 col quale la Marmi Lanza si porta a condurre il game diventa distacco troppo grande da colmare. Non fosse altro perchè proprio Oliemann con i tre ace conclusivi del suo turno di battuta porta Verona sul 24-12, anticamera del 25-13 di Mosterts dopo una palla set annullata dalla Salento d'amare.
De Giorgi e soci cercano di reagire nel terzo parziale. Prova ne sia il fatto che Taviano riesce a mantenere in campo il passo dei veronesi. I salentini prima soffrono (7-3), poi con Jago dalla banda si portano in parità al 12esimo punto. La Stlcasa continua a mettere in difficoltà i padroni di casa e più volte nella parte centrale del set conduce il punteggio (13-14; 14-16; 15-18). E' Gato a suonare la carica per Verona, ed il cubano, praticamente da solo, determina il 20-18 che vale il sorpasso dei locali. Taviano prova a reagire, ma gli uomini di Zanini annullano ogni speranza salentina, andando a chiudere il set sul 25-22 e la partita sul 3-0.
Oggi, intanto, è giornata di riposo per la Salento d'amare. Agli ordini di Massimo Dagioni la squadra si ritroverà in palestra domani, per preparare la settimana che domenica prossima porterà al confronto interno contro il Forlì dell'ex Leo Rodrigues. Gli emiliani sono la quarta forza del torneo, hanno 33 punti in classifica ed arrivano nel Salento viaggiando in graduatoria tre lunghezze avanti rispetto ai leccesi. Sarà un incontro importante per la classifica, certo, ma soprattutto per Taviano, che cercherà il pronto riscatto al passo falso di ieri.
Nel secondo set la partenza di Verona è ancora più veemente. I giallo-rossi si fanno nuovamente sorprendere, soffrendo soprattutto la buona vena di Oliemann, che solo nel secondo parziale mette a segno 12 punti. La Salento d'amare riesce a pungere spesso in battuta (con gli ace di Chocholak e Moretti), ma il 21-12 col quale la Marmi Lanza si porta a condurre il game diventa distacco troppo grande da colmare. Non fosse altro perchè proprio Oliemann con i tre ace conclusivi del suo turno di battuta porta Verona sul 24-12, anticamera del 25-13 di Mosterts dopo una palla set annullata dalla Salento d'amare.
De Giorgi e soci cercano di reagire nel terzo parziale. Prova ne sia il fatto che Taviano riesce a mantenere in campo il passo dei veronesi. I salentini prima soffrono (7-3), poi con Jago dalla banda si portano in parità al 12esimo punto. La Stlcasa continua a mettere in difficoltà i padroni di casa e più volte nella parte centrale del set conduce il punteggio (13-14; 14-16; 15-18). E' Gato a suonare la carica per Verona, ed il cubano, praticamente da solo, determina il 20-18 che vale il sorpasso dei locali. Taviano prova a reagire, ma gli uomini di Zanini annullano ogni speranza salentina, andando a chiudere il set sul 25-22 e la partita sul 3-0.
Oggi, intanto, è giornata di riposo per la Salento d'amare. Agli ordini di Massimo Dagioni la squadra si ritroverà in palestra domani, per preparare la settimana che domenica prossima porterà al confronto interno contro il Forlì dell'ex Leo Rodrigues. Gli emiliani sono la quarta forza del torneo, hanno 33 punti in classifica ed arrivano nel Salento viaggiando in graduatoria tre lunghezze avanti rispetto ai leccesi. Sarà un incontro importante per la classifica, certo, ma soprattutto per Taviano, che cercherà il pronto riscatto al passo falso di ieri.
Redazione
28 gennaio 2008 12:43
