Inizio d’anno scoppiettante per Melendugno: il 2024 si apre con un 3-0 ai danni di Olbia
Prestazione maiuscola della Narconon, trascinata da Stival (19 punti) e con ancora delle residue speranze di salvarsi nella regular season
Un finale di 2023 pieno di emozioni e un inizio di 2024 altrettanto appassionante. La Narconon Melendugno continua a credere nella salvezza in A2 al termine della regular season, ma anche nel caso dovesse partecipare alla Pool per mantenere la categoria, partirebbe di sicuro con una dote più che discreta. Merito di risultati come quello maturato oggi pomeriggio al Palazzetto “San Giuseppe da Copertino” di Lecce: le rossonere hanno regalato uno splendido 3-0 ai danni dell’Hermaea Olbia, salendo in questa maniera a quota 19 punti nella classifica del girone B. Il quinto posto, quello che vale la salvezza al termine del girone di ritorno, dista 6 lunghezze. Mancano due gare al termine della regular season e Melendugno può ancora sperare di agganciare questa posizione, occupata attualmente da Mondovì, tenendo d’occhio l’Offanengo (a quota 20). Da sottolineare le prestazioni odierne di Stival (19 punti e top scorer), Santiago (13), Maruotti (12) e Polesello (9), ma in generale tutta la squadra di coach Napolitano ha giocato in maniera encomiabile. Il prossimo appuntamento è in programma domenica 14 gennaio sul difficile campo della capolista Macerata.
Primo set: il buongiorno non si vede dal mattino, visto che i primi due punti della partita sono entrambi sardi. Maruotti e Antignano, però, fanno subito capire di voler conquistare la posta piena. Melendugno gioca senza troppi fronzoli e la tranquillità di testa si nota nel vantaggio che aumenta a vista d’occhio. Stival, Santiago, Maruotti e Polesello partecipano alla grande festa e nel giro di pochi minuti matura un eloquente 18-7 di marca rossonera. Olbia fa quel che può, ma ormai il parziale è compromesso e con ben 14 palle set a disposizione, le salentine si portano agevolmente sull’1-0.
Secondo set: la Narconon cavalca l’onda della frazione di gioco precedente e comanda a lungo il gioco sfruttando l’ottima mira di Santiago e Maruotti (12-6). Sul 17-7 per le padrone di casa, però, qualcosa si inceppa. L’Hermaea guadagna fiducia e riduce lo svantaggio avvicinandosi pericolosamente di scambio in scambio. Il cambio di inerzia si traduce nel clamoroso 18-18 che per fortuna non spaventa le leccesi. La solita Maruotti e poi Rastelli trasformano il punteggio in qualcosa di meno traballante, tanto che vengono conquistate con merito quattro palle set. È Stival a chiudere la frazione con l’attacco vincente che significa 2-0.
Terzo set: Olbia dà del filo da torcere a Melendugno, consapevole di non avere alternativa se vuole ribaltare le sorti del match. Le sarde comandano a lungo in questo parziale e il momentaneo 18-16 in loro favore potrebbe far pensare a una partita più lunga del previsto al tifoso meno ottimista del Palazzetto “San Giuseppe da Copertino” di Lecce. In realtà Stival, Santiago e Polesello suonano di nuovo la carica e demoralizzano le ospiti. Il 25-18 firmato Maruotti è l’ultima azione dell’incontro che vale il prezioso 3-0. Il tabellino del match:
NARCONON MELENDUGNO-HERMAEA OLBIA 3-0 (25-10, 25-20, 25-18)
MELENDUGNO: Favero, Oggioni, Caracuta 1, Biesso, Courroux, Stival 19, Campana 1, Antignano 4, Maruotti 12, Santiago 13, Rastelli 1, Polesello 9. All. Napolitano
OLBIA: Schmit 1, Parise, Orlandi, Adriano 13, Anello, Gannar 5, Blasi, Civetta, Partenio 4, Fontemaggi 2, Imamura 2, Marku 1. All. Guadalupi
