Giustizia e Costituzione: studenti alla tavola rotonda assieme al sostituto procuratore e ai carabinieri
L’obiettivo dell’iniziativa, nella mattinata di lunedì 29 gennaio, è quello di condividere le riflessioni sulla funzione riparativa della giustizia al servizio del cittadino
CASARANO – Studenti alla tavola rotonda sul tema ”La giustizia nel quadro costituzionale: il modello olistico tra garanzia e riparazione”, in collaborazione con l’Agenzia Erasmus Plus Epale. La manifestazione, nella mattinata di lunedì 29 gennaio, vedrà protagonisti i giovani dell’Istituto di istruzione superiore “Antonio Meucci” di Casarano: avranno l’opportunità di sperimentare un atto concreto e tangibile di legalità e cittadinanza attiva, insieme alle autorità che parteciperanno alla giornata.
Presenti, infatti, il sostituto procuratore Erika Masetti, il comandante della stazione dei carabinieri di Casarano Aldo Gargiulo e don Tommaso Sabato, responsabile della Comunità servi del cenacolo. Durante la tavola rotonda è previsto un confronto sulla questione della giustizia riparativa all'interno del quadro costituzionale. L'idea di organizzare l'evento nasce dalla consapevolezza che la giustizia rintraccia nella solidarietà collettiva e nel senso di appartenenza la sua ragion d'essere.
“Nella logica di educazione dell'adulto, la giustizia riparativa assume un ruolo di fondamentale importanza: coinvolgere la persona (reo e vittima) in una soluzione che promuova la riparazione, la sicurezza e il senso di sicurezza collettivo. In tale prospettiva emerge in tutta evidenza il binomio educazione- giustizia riparativa, ovvero come tali aspetti siano strettamente correlati e rintracciano proprio nel quadro costituzionale valore di senso e identità. In buona sostanza non può esserci giustizia senza educazione, non può esserci educazione senza riparazione”, dichiara la dirigente Roberta Manco.
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