Fondi per la lettura, acquistati altri 250 testi per arricchire la biblioteca comunale

GALLIPOLI - Più testi e volumi a disposizione per incentivare la lettura e per rendere la biblioteca comunale di Sant’Angelo, nel cuore del centro storico di Gallipoli, un presidio sempre più importante della cultura cittadina.

L’amministrazione comunale gallipolina rientra infatti nell’elenco degli enti beneficiari del ministero della Cultura per l’ottenimento di contributi per l’acquisto di nuovi libri. Anche quest’anno Gallipoli si è aggiudicato un finanziamento di quasi 5 mila euro per arricchire il fondo librario.

Grazie alla somma ricevuta la biblioteca comunale può vantare un elenco aggiornato e sempre più ricco di saggi, romanzi, manuali, fumetti e narrativa per i più piccoli. In aggiunta al catalogo attuale sono stati acquisiti oltre 250 libri che abbracciano tutti gli interessi e tutte le fasce d’età.

Oltre ai classici, per la maggior parte già presenti in biblioteca, sono ora a disposizione dei cittadini, e dei lettori in generale, libri per il fondo locale, destinati quindi ad arricchire lo studio e le ricerche sul territorio, le ultime tendenze nonché tutti gli autori finalisti delle più importanti competizioni letterarie. E ancora una rosa di titoli dedicati a diverse tematiche tra cui quella femminista, una scelta dei fumetti attualmente più in voga e libri dedicati alla poesia locale e nazionale.

“Resta sempre alta l’attenzione da noi posta nei confronti del settore culturale” commenta il sindaco Stefano Minerva, che detiene anche la delega alla Cultura, “ogni anno si svolge un’accurata selezione per cercare di coprire quante più tematiche possibili e incentivare i diversi usi pubblici. Da anni la biblioteca gallipolina si arricchisce anche grazie a questo finanziamento e ha raggiunto una soglia idonea tale da poter essere considerata una delle più importanti del territorio. Dal 2016 ho preso anche un impegno in questa direzione, continuare a lavorare per l’obiettivo chiamato  cultura che vuol dire anche incentivare la lettura”.

Grazie allo stesso fondo ministeriale, negli anni scorsi sono stati acquistati numerosi libri dedicati anche ai personaggi illustri gallipolini e salentini come Eugenio Barba, Vittore Fiore, Vittorio Bodini e Carmelo Bene. Particolare attenzione è stata inoltre data ai libri in lingua e ai libri in Braille per bambini e ragazzi, il sistema riconosciuto come il metodo tradizionale di scrittura e lettura per i non vedenti, ideato da Louis Braille nel 1829 e basato sull’uso del tatto e che consiste in segni alfabetici formati da gruppi di punti in rilievo.