Controlli sul prodotto ittico: sequestrati oltre due quintali di pesce, sanzioni salate

GALLIPOLI – Scatta il maxi controllo della capitaneria di porto in tutta la Puglia, in vista del Capodanno: sequestrate 40 tonnellate di prodotto ittico, sanzioni per 124mila euro e sei denunce su tutto il territorio regionale. Anche nel Salento i militari della guardia costiera hanno eseguito verifiche, nell’ambito dell’operazione denominata “Frontiere tracciabili”. In particolare gli uomini della capitaneria di porto di Gallipoli e dell’Ufficio circondariale marittimo di Otranto hanno proceduto, presso diversi depositi e un centro di spedizione, al sequestro di oltre 140 chilogrammi di prodotto ittico privo delle informazioni obbligatorie sulla tracciabilità.

I militari hanno inoltre proceduto a elevare sanzioni amministrative per un totale di 10mila e 500 euro. Tra il prodotto ittico sotto sequestro, 53 vasetti di polpa di riccio di mare, per un peso complessivo di circa 7,3 chili di prodotto proveniente da migliaia di ricci di cui non è stato possibile risalire al produttore. Inoltre, si è proceduto a contrastare il fenomeno della pesca in porto del Pesce serra, specie ittica che in questo periodo dell’anno invade le acque del porto idruntino.

Nello specifico sono stati elevati oltre 10 verbali amministrativi ad altrettanti pescatori sportivi, con sanzioni fino a 4000 euro e sequestrati circa 100 chili dell’esemplare, poi in parte devoluto in beneficienza. Inoltre la lotta alla pesca di frodo, in altre due operazioni condotte sia sul litorale ionico che sull’adriatico dal personale di Gallipoli, ha portato al sequestro di 200 ricci e 15 chili di prodotto ittico per sanzioni amministrative rispettivamente di mille e 4000 euro.