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Troppi casi di infezione, si riparte con didattica a distanza: prima ordinanza

La sindaca di Copertino, dove sono oltre mille le diagnosi accertate, ha adottato il provvedimento che rinvia il ritorno dei ragazzi tra i banchi. Attiva la postazione "drive through" per tamponi

COPERTINO - La sindaca di Copertino è pronta a disporre, tramite ordinanza, lo svolgimento a distanza delle lezioni scolastiche, la cui ripresa è fissata a lunedì, per tutta la prossima settimana (nella foto, sotto, l'istituto comprensivo "Tenente Colaci"). La decisione di Sandrina Schito, comunicata subito al prefetto di Lecce, è arrivata dopo un confronto con il responsabile del Dipartimento di Prevenzione, Alberto Fedele, con i dirigenti scolastici, con i pediatri attivi sul territorio.

La motivazione del provvedimento risiede nell'alta percentuale di casi di infezione da Sars Cov2 che si registra nella popolazione più giovane, all'interno di un contesto generale che fa impressione: in un video girato questa mattina davanti alla postazione per tamponi allestita presso il campo sportivo, la prima cittadina ha detto che il numero di coloro che attualmente risultano positivi è pari a 1.087 (su una popolazione di circa 24mila abitanti) per una incidenza che è la più alta di tutta la provincia (nelle prossime ore sarà diffuso il nuovo report settimanale di Asl). Sembra abbastanza probabile che questa ordinanza possa essere la prima di una serie da parte di altri amministratori salentini.

“Una decisione a tutela dei ragazzi e delle famiglie - ha spiegto Sandrina Schito - in attesa che questi numeri preoccupanti scendano. E invitando tutti a rispettare le regole anti-contagio, in testa l’obbligo di mascherine e il distanziamento, perché questa variante Omicron è altamente contagiosa e non meno pericolosa delle altre che abbiamo sperimentato nelle precedenti ondate pandemiche”. 

Presso il "drive through"  di Copertino sono stati fatti circa 150 tamponi nelle prime due ore di apertura. L'organizzazione consente il passaggio dalla postazione - dove opera il personale sanitario della Asl e Croce Rossa Italiana - di quattro auto per volta e per questo non sono state registrate attese interminabili sebbene qualcuno si sia presentato già prima dell'alba. Da oggi dunque i copertinesi che hanno una prenotazione possono presentarsi al "drive thorugh" muniti di tessera sanitaria e documento di identità, senza doversi recare presso il Palasport di via Caduti di Nassiriya a Lecce (come è stato fino a oggi) dove anche questa mattina si è formata una coda chilometrica su via Vernole, in entrata verso il capoluogo. La postazione per tamponi, infatti, è a servizio di tutto il Salento settentrionale e centrale, mentre una seconda si trova a Taurisano.

Video: Lecce, la lunga coda su via Vernole

A Lecce e nel resto della provincia, salvo provvedimenti in senso contrario di qui a lunedì, la ripresa dell'anno scolastico sarà in presenza secondo la linea adottata dall'Associazione nazionale dei comuni in accordo con la presidenza della Regione. Il sindaco del capoluogo, Carlo Salvemini, ha spiegato che la decisione della collega di Copertino nasce da un dato, quello dei casi attivi ogni mille abitanti, che è doppio della media provinciale e il quadruplo di quella regionale. Per il momento la linea resta dunque quella del governo nazionale, ha aggiunto, suffragata anche dagli ottimi risultati della campagna di vaccinazione in Puflia, anche con riferimento nelle fasce di età tra i 5 e 12 anni e tra i 12 e i 19. 

Non mancano, però, richiesta in senso contrario: a Nardò sono i consiglieri di minoranza - Siciliano, Piccione, Falangone, Frasca - a chiedere al sindaco, Pippi Mellone, la sospensione della didattica in presenza per 15 giorni. A Carmiano richiesta simile arriva dal capogruppo di Ritorniamo Insieme, Giancarlo Mazzotta, per un periodo di 30 giorni: in questo caso si fa riferimento a una possibilità di scelta, tra didattica in presenza e a distanza, da lasciare in capo alle famiglie

A Salice Salentino 2mila tamponi gratuiti

L’amministrazione comunale di Salice Salentino mette a disposizione 2mila tamponi gratuiti per i propri studenti e le famiglie in particolari condizioni di disagio. La decisione è stata adottata in ragione anche del forte rallentamento dell’attività di monitoraggio da parte di Asl dovuto alla forte domanda di tamponi.  

I test, che dovranno essere richiesti con il consenso dei genitori, saranno effettuati presso il laboratorio di analisi Ortokinesis, accreditato presso il sistema sanitario “al fine di garantire l'ufficialità dei dati e il loro stesso tracciamento pur nel totale rispetto della privacy di coloro che lo effettueranno. In troppi stanno ricorrendo all'utilizzo di tamponi fai da te il cui esito molto spesso non viene comunicato e questo favorisce una situazione di incertezza e caos senza precedenti", ha dichiarato il sindaco, Tonino Rosato.

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