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Torna la Notte bianca della letteratura: la libreria si trasforma in arte

Torna a Gallipoli La notte bianca della letteratura, ne parliamo con la scrittrice Gaia Giovagnoli, una delle fondatrici della libreria Macarìa – Indie Bookshop & Bottega Culturale che ospiterà l’evento

Domani 10 giugno alle 21.00 Macarìa torna con una nuova Notte della Letteratura per trasformare la libreria in un luogo d’arte. Ci puoi spiegare meglio?

"La prima Notte Bianca della Letteratura è avvenuta pochi giorni dopo aver aperto la libreria. È stata una grande festa, divertentissima, fatta di parole, scambi, libri belli. Le persone erano tante e la libreria si è animata di sogni, di entusiasmo. Si è toccato con mano cosa dovrebbe essere la cultura: qualcosa di vivo, di travolgente. Volevamo replicare quell’esperienza che ci è rimasta nel cuore, rincarando però la dose: questa volta non ci saranno solo presentazioni di romanzi imperdibili ma anche musica dal vivo, del delizioso assenzio artigianale, un reading teatrale e l’incursione anche nelmondo del fumetto. Da Macarìa ci siamo giurati che non mancheremo mai di insistere su questo: l’arte è qualcosa di potentissimo e multiforme e, come operatrici e operatori culturali, abbiamo l’obbligo di darle quanti più spazi possibile, così che possa operare la sua magia".

Cosa prevede la serata? E chi ospiterà?

"La serata inizierà alle 21. Chi ama la letteratura avrà modo di ascoltare le presentazioni di due libri splendidi: il primo è quello di Luca Pakarov, "Cesco e il grande tossico" (pubblicato da Fandango), un libro che ci porta nella provincia italiana di inizio anni 2000, inseguendo personaggi alle prese con brutte dipendenze e giri pericolosi; il secondo è invece il romanzo di Alex Fornari, "Qualcosa di naturale" (Wojtek Edizioni). Qui seguiamo la vita del protagonista, Samuele, che vive costanti amori e dolori. C’è il punk, il desiderio, il passato che non smette di esercitare la sua attrazione.

Per quanto riguarda la musica abbiamo scelto di dare spazio a una giovane cantautrice gallipolina, Gabrielle De Rosa. La sua voce potente, i suoi testi ad alto contenuto poetico e la sua maestria con la chitarra acustica erano un mix a cui non potevamo rinunciare.

Dal fronte teatro abbiamo invece l’attrice Elena Stefanelli, che ci immergerà nelle atmosfere fosche de "La notte delle ricostruzioni", un racconto di Andrea Donaera (anche lui tra i fondatori della libreria) uscito per la casa editrice Tetra. Nel suo testo un uomo viene richiamato al suo paese d’origine e, in una lingua in bilico tra prosa e poesia, ci parla del padre smarrito, delle amicizie sfumate, di un amore mai confessato.

Dicevamo di aver incluso anche il fumetto, ed è una novità assoluta. Avremo con noi alcuni docenti e allievi della scuola di fumetto "Lupiae Comix" di Lecce i quali, oltre a presentare il programma per l’anno venturo, avranno a disposizione cavalletti e matite e faranno “live sketching” (cioè: disegneranno dal vivo).

E, ultimo ma mai ultimo, avremo la Distilleria Eilgut che si occuperà della nostra sete, con assenzi e liquori artigianali squisiti. La serata è, ovviamente, del tutto gratuita".

Dall’apertura a dicembre 2021 che bilancio puoi fare di questi primi sei mesi di vita di Macarìa? E che novità possiamo aspettarci per il prossimo autunno?

"Macarìa si anima sempre di più. Ogni persona che entra porta con sé una ventata di aria fresca: è bello vedere che l’entusiasmo nei confronti di un posto come il nostro non si sia esaurito. Che, anche se timidamente, vengono premiate le competenze e che non si guardano male i giovani che provano a ritagliarsi un posto nel mondo. Certo, non è un lavoro facile, il nostro, ma si inizia a creare attorno a noi una comunità solida di persone che amano non solo i libri, ma il fare cultura. Vorremmo che più gallipolini ci venissero a salutare più spesso, certo, ma sappiamo che serve tempo per guadagnarsi la stima del territorio – e ci impegneremo a non deludere nessuno.

Anche per questo proveremo a omaggiare la città questa estate, con un festival che si svolgerà dal 28 al 31 luglio: si chiamerà D(U)ERIVE, perché si muoverà tra i comuni di Gallipoli e Tricase, tra le due coste. Si svolgerà in una location bellissima, la Galleria dei due mari, al Castello. Ci saranno nomi giganteschi, come Walter Siti, Jonathan Bazzi, Chiara Valerio, Remo Rapino, Federica De Paolis, Chiara Marchelli, Fabio Stassi, Davide Morganti e Beppe Cottafavi. Imperdibili per chi ama i libri. Ci saranno anche molte giovani penne già di grande successo: Gianmarco Perale, Francesca Mattei, Carmelo Vetrano, Francesco Spiedo e Alfredo Palomba. Si concluderà con un concerto dei Ninotchka. Vogliamo che sia un evento di grande livello, che possa fare onore alla città.

Il prossimo autunno, poi, gli incontri dal vivo da Macarìa non si fermeranno. Oltre a rimanere attivi con la libreria e continuare a fare quello che ci piace di più al mondo – consigliare titoli splendidi – ci saranno altre sorprese, altri grandi nomi, altri laboratori formativi e altre feste magiche. Ma è ancora troppo presto per svelare gli arcani".

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