Ragazzo Divora Universo (Boy Swallows Universe) è una miniserie in sette episodi, ognuno della durata di 50 minuti circa, tratta dall’omonimo romanzo best-seller dello scrittore australiano Trent Dalton, uscito in Italia per Harper Collins nel 2020 con la traduzione di Stefano Beretta.

Romanzo e serie tv sono ambientati nella metà degli anni ‘80 a Brisbane, in Australia, è più precisamente a Darra, una delle zone più povere e degradate della città, popolata da balordi e combinaguai.

Il protagonista è il tredicenne Eli (dapprima Felix Cameron e poi Zac Burgess) attorno alla cui vita orbitano Slim (Bryan Brown) il suo mentore, Frances (Phoebe Tonkin) la madre, Lyle (Travis Fimmel), attuale compagno della madre e seconda figura paterna per lui, e Gus (Lee Tiger Halley), il fratello maggiore che soffre di mutismo selettivo. Quest’ultimo per comunicare traccia in aria con il dito indice frasi criptiche composte da parole visibili bianche e polverose come piccole scie di un aereo.

Eli e Gus sono molto uniti, sono uno la forza dell’altro e hanno visioni comuni e ricorrenti in un’auto che vola nello spazio. Visioni che sembrano le sequenze di un sogno ricontestualizzate in modo interessante come fossero ricordi o simil-flashback.

Ragazzo Divora Universo è una storia di formazione che inizia nel 1985 con Eli che ha dodici anni e termina qualche anno dopo con il ragazzo ormai ventenne (negli ultimi episodi il ruolo passa da Felix Cameron a Zac Burgess) che inizia a lavorare come reporter nella stessa redazione della giornalista d’inchiesta della quale ha sempre letto tutti gli articoli.

Una storia di formazione che però sconfessa il detto “l’ambiente forma il carattere”: Eli, nonostante un contesto che avrebbe potuto facilmente deviarlo, distruggerlo o trasformarlo, modelli maschili di riferimento tutti criminali a vario livello e una violenza e una crudezza quotidiane, riesce a conservare amore e speranza.

Dalton lascia però crescere Eli senza mai farlo cadere nel mieloso o nello stucchevole e, con una prospettiva sognante e curiosa, permette al personaggio, che non è altri che l’autore stesso, di filtrare il mondo pericoloso in cui vive senza mai fargli sminuire le minacce costanti che la sua famiglia è costretta ad affrontare, né riduce la sua esistenza a una pura storia di dolore.

Eli, come tutti i bambini, deve convivere con le conseguenze delle decisioni prese dagli adulti, in particolare Lyle e Frances. È lui la lente attraverso cui tutto viene raccontato e si resta attaccati alla storia perché ci si affeziona al suo personaggio, alla sua crescita. Ad aiutarlo in questo percorso verso l’età adulta ci sono solo Arthur "Slim" Halliday, un ex detenuto evaso di prigione per l’omicidio di un tassista negli anni ’50 che ha sempre sostenuto la sua innocenza, e un detenuto con cui intrattiene un carteggio epistolare dai risvolti quasi filosofici.

Ragazzo Divora Universo colpisce per la vivacità, il cuore e l’umorismo con cui i registi Bharat Nalluri, Jocelyn Moorhouse e Kim Mordaunt raccontano questa storia intrisa di criminalità senza mai guardare dall’alto in basso i personaggi, né chiudere gli occhi di fronte ai loro discutibili comportamenti. Sono personaggi di grande spessore narrativo raccontati con coesione e forza e si muovono, grazie a una trama ben congegnata, in un mondo immaginario che ricorda i videogiochi e la narrazione fantasy. Una menzione speciale merita Felix Cameron (Eli nella prima adolescenza), attore intuitivo e talentuoso che dimostra la sua bravura già alla fine del primo episodio quando affronta il patrigno Lyle e l’effetto che riesce a produrre è emotivamente straziante. Non c’è nulla dell’attore artefatto in lui, ha una naturalezza in grado di suscitare grande empatia e trascinare lettore e telespettatore nella storia.

Il romanzo richiede attenzione perché i fili narrativi si attorcigliano e prendono direzioni molto diverse, anche drammatiche e pericolose, ma poi man mano si riannodano e rendono chiari i tanti “perché” della storia. (Per leggere l’anteprima clicca qui).

La serie televisiva sebbene mantenga la stessa struttura in apparenza caotica del libro, propone scelte registiche che danno movimento alla narrazione. Forse delude solo l’ultimo episodio che si allontana dal finale selvaggio del libro. (Per guardare il trailer clicca qui).

Trent Dalton è uno scrittore e giornalista australiano. Ha lavorato al The Courier-Mail per il Weekend Australian Magazine. Nel 2018 ha pubblicato il romanzo semi-autobiografico Ragazzo divora universo (Boy Swallows Universe) edito in Italia da HarperCollins che è stato inserito nella longlist del Miles Franklin Award 2019. Nel 2022 sempre HarperCollins ha pubblicato anche Tutti i bagliori del cielo.