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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Finardi, Noa, Amoroso e cantori: è Notte della Taranta

l'Orchestra Popolare "La Notte della Taranta", diretta Mauro Pagani, che proporrà i brani classici della musica popolare salentina tra atmosfere world, venature venature jazz, suggestioni arabe

Il piazzale dell'ex Convento degli Agostiniani a Melpignano come l'ombelico del mondo. E l'Orchestra Popolare "La Notte della Taranta", diretta per la terza edizione consecutiva da Mauro Pagani, che proporrà i brani classici della musica popolare salentina tra atmosfere world, venature jazz, suggestioni arabe, musica d'autore italiana e sonorità africane. Inizio del concertone alle19.30.

L'Orchestra La Notte della Taranta, che si avvarrà anche quest'anno della presenza di Mario Arcari, assistente musicale del maestro concertatore, è composta da trenta tra musicisti (tamburelli, percussioni, batteria, basso, tastiere, fiati, chitarre, mandola, violini, viola, violoncello, organetto e fisarmonica) e cantanti. Anche per questa edizione ospite dell'orchestra Mimmo Epifani alla mandola.

Il Concertone di Melpignano sarà aperto da Iubal Kollettivo Musicale, gruppo vincitore del concorso Note per la Notte, dedicato a giovani band che rielaborano la musica popolare, realizzato in collaborazione con il Meeting delle Etichette Indipendenti e che rientra nel progetto La Taranta nella Rete. Subito dopo la serata proseguirà con l'anziano cantore Uccio Aloisi, il grande mattatore della pizzica e della melodia popolare salentina, con il gruppo Alla Bua, nato dalle esperienze più tradizionali della cultura musicale salentina ed infine con Girodibanda, un'idea di Marinella Mazzotta e Cesare Dell'Anna, diventata progetto speciale: un incontro tra i suoni della banda da giro, le voci popolari, le danze e gli "sconfinamenti" balkanjazz.

Ospiti della serata saranno Eugenio Finardi, cantante, autore, chitarrista e pianista in oltre trent'anni di carriera ha spaziato tra rock e folk, fado e sonorità acustiche; la cantante africana Angelique Kidjo, una delle più entusiasmanti ed elettrizzanti performer del mondo musicale odierno, oltre che una delle sue più originali e creative personalità. La sua missione è sempre stata, fin dagli esordi, quella di creare un linguaggio comune tra diverse culture; la cantautrice israeliana Noa e l'attrice/cantante palestinese Mira Awad.

Dal 2002 sono impegnate in una campagna sociale e musicale che ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico sul conflitto in Medio Oriente. Con il singolo "There must be another way", titolo anche di un fortunato cd, hanno rappresentato Israele al celebre contest musicale Eurovision 2009 di Mosca. Un emozionante inno alla pace cantato in 3 lingue (ebraico, arabo e inglese); Alessandra Amoroso, salentina vincitrice dell'ultima edizione di Amici; Simone Cristicchi e il coro dei Minatori di Santa Fiora, un progetto che vede il cantautore romano vincitore del festival di Sanremo nel 2007 al fianco di un gruppo di minatori del piccolo paese sulle pendici del Monte Amiata che ripropone il vasto e originale repertorio di canzoni tradizionali locali. Canzoni tramandate proprio dai minatori santafioresi, che erano soliti interpretarle nelle occasioni di festa e di lotta, nelle osterie o nelle piazze del paese; la stella anglosassone Z-Star, cantante, autrice, chitarrista, percussionista e poeta che propone un viaggio emozionante nella migliore tradizione soul jazz.

Novità di questa edizione sarà la speciale accoglienza rivolta a quanti raggiungeranno Melpignano in treno: il poeta e regista teatrale Pierluigi Mele accoglierà i viaggiatori leggendo brani tratti dal suo romanzo "Da Qui Tutto è Lontano" pubblicato da Lupo Editore. Le letture saranno accompagnate dalla danza e dalla musica di un'allegra e giovane compagnia teatrale. Ad ogni viaggiatore saranno poi donati fogli contenenti passi del libro, come buon viatico al Concertone. I fogli di poesia verranno successivamente donati dalla compagnia al pubblico che sosterà lungo il Convento di Melpignano, prima dell'esibizione dell'Ensemble.

Il Festival itinerante La Notte della Taranta, che precede il concertone finale di Melpignano, si svolgerà dal 7 al 20 agosto (con la consueta pausa del 15 agosto) nelle piazze dei comuni della Grecìa Salentina (Calimera, Carpignano Salentino, Castrignano dei Greci, Corigliano d'Otranto, Cutrofiano, Martano, Martignano, Soleto, Sternatia, Zollino), di Alessano, Galatina e Cursi.

La rete dei tredici concerti prende il via, come di consueto, da Corigliano d'Otranto (venerdì 7 agosto) con il concerto di Stella Grande e le Anime Bianche, Taranta Social Club, Compagnia di scherma salentina e Zimbaria.

Il Festival ospita alcuni dei gruppi più rappresentativi della scena della pizzica salentina (Officina Zoè, Alla Bua, Tamburellisti di Torrepaduli, Arakne Mediterranea, Ghetonia, Ariacorte, Zimbaria, Canzoniere Grecanico Salentino, Menamenamò, SalentOrkestra, Antonio Castrignanò, Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani, Claudio Miggiano, Daniele Durante solo per citarne alcuni) e numerosi progetti speciali frutto delle collaborazioni sempre più frequenti tra i gruppi salentini di riproposta e musicisti di altra estrazione geografica e culturale.

Sam Karpienia, una delle voci più rappresentative della musica indipendente marsigliese, incontra i Mascarimirì di Claudio Cavallo Giagnotti mescolando tradizioni musicali e innovazioni sonore (lunedì 10 Agosto a Martano).

Il lungo percorso di ricerca e sperimentazione sul rapporto fra le musiche del Sud Italia e del Mediterraneo della Bandadriatica di Claudio Prima si fonde con l'esperienza d'autore dei Radicanto e con la vocalità di Raiz per proporre cantiche sefardite e musica mediterranea di diversa provenienza africana ed europea (mercoledì 19 agosto a Cutrofiano).

Gli Ariacorte ospitano invece l'organettista sardo Totore Chessa e l'anziano suonatore di launeddas Luigi Lai. Nella stessa serata i Kamafei duetteranno con Alessia Tondo, Cesko e Puccia degli Apres La Classe (martedì 18 agosto a Galatina).

Canzone siciliana e salentina si confrontano sullo stesso palco con il ventottenne Mario Incudine, considerato dalla critica un interprete capace di cantare in un modo nuovo la Sicilia "fra il cantastorie e il cantautore", e Il laboratorio etnico-musicale salentino Kalascima (lunedì 17 agosto a Carpignano Salentino).

I Malicanti, gruppo che esegue repertori tradizionali del mondo contadino del Salento e del Gargano, si confronteranno con A Paranza R' O Lione, gruppo di ricerca e di recupero delle tradizioni musicali popolari e contadine del Centro e del Sud Italia e in particolare di quelle campane, nell'ambito del progetto Tamburi di Pietra. Nella stessa serata il Festival ospita il concerto di Daniele Durante (giovedì 13 agosto a Castrignao dei Greci).

Nella tappa di Cursi (sabato 8 agosto), che vede la partecipazione degli artisti selezionati dal concorso Note per la notte Rione Junno e Dj Bellezza e dei Transalento andrà in scena "Taràn", lo spettacolo di Maristella Martella che si ispira alle differenti danze italiane e mediterranee.

Da segnalare infine il concerto dell'Ensemble La Notte della Taranta che porterà in scena i momenti più significativi che hanno caratterizzato le edizioni del Festival dal 1999 al 2008. Durante il concerto si alterneranno momenti di grande poesia regalataci da Piero Milesi, a momenti di esplosione ritmica firmati da Stewart Copeland e Vittorio Cosma, passando per le sonorità tipicamente popolari e di grande impatto emotivo di Ambrogio Sparagna fino alla riproposta degli arrangiamenti world di Mauro Pagani.

Il Festival si concluderà ad Alessano (giovedì 20 agosto) con il concerto di Enza Pagliara, affiancata da Contadine e Trattoristi di Torchiarolo, Canzoniere Grecanico Salentino e Officina Zoè.


Informazioni: 0836 43.40.56 - 0832 821827 - www.lanottedellataranta.it - info@lanottedellataranta.it

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