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Domenica, 28 Aprile 2024
Il dibattito / Otranto

Fruizione spiaggia Badisco, Casili: “Sinergia istituzionale per una soluzione”

Il vicepresidente del consiglio regionale interviene sulla questione e ribadisce di non poter restare indifferente alle istante del comitato per la salvaguardia locale: “Ridare dignità a un luogo suggestivo”

PORTO BADISCO (Otranto) – Dieci giorni fa circa il tema del blocco della fruizione della spiaggia nella baia di Porto Badisco a due anni dall’alluvione che l’ha spazzata via era tornato di stretta attualità: le autorità devono fare i conti con le stringenti norme di sicurezza e i divieti idrogeologici legati alla fragilità del tratto costiero.

Da alcune settimane un comitato locale per la tutela e la salvaguardia di Porto Badisco chiede fortemente, attraverso anche la raccolta di firme, alle istituzione di rendere la spiaggia nuovamente fruibile.

Il vicepresidente del consiglio regionale, Cristian Casili, interviene sottolineando di non poter restare indifferenti dinanzi alle richieste dei cittadini: “Una situazione – afferma - di cui pagano le conseguenze anche i commercianti della zona, visto il calo dei turisti. Purtroppo noto con dispiacere come questa località, punta di diamante di turisti e locali affezionati a questo angolo di paradiso, sia stata abbandonata a se stessa, senza la dovuta e necessaria attenzione che merita anche dagli organi regionali”. 

“Sappiamo - continua Casili - che la precedente amministrazione comunale di Otranto aveva approvato un progetto per la riqualificazione della spiaggetta, ma gli interventi non sono mai partiti. Parlerò con il neosindaco Bruni, che ha già convocato un tavolo sulla questione, per capire cosa si possa fare per poter procedere con i lavori di messa in sicurezza, dal momento che la zona è sottoposta a vincoli da parte dell’autorità di bacino meridionale, con cui è necessario portare avanti una interlocuzione continua”.

Casili chiarisce di non voler fare polemica ma di cercare di lavorare in sinergia per restituire a uno degli angoli più suggestivi del Salento “la dignità che merita”: “Chiederò – conclude - anche di audire in Commissione Ambiente i rappresentanti del comitato, il sindaco di Otranto, e tutti i soggetti interessati per far sì che il prossimo anno tutti possano godere della bellezza della spiaggetta, dando così una boccata d’ossigeno anche all’economia della zona”.

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