L’amministrazione salta la conferenza dei servizi. Scorrano Lab chiede ragione
I rappresentanti scorranesi avrebbero disertato l'incontro per discutere delle ultime evoluzioni sui fumi della Consal e sulle prospettive ambientali: il comitato civico non trova un motivo per giustificare questa assenza
SCORRANO - “Scorrano Lab” chiede all’amministrazione comunale di “battere un colpo” sulla vicenda che ha visto protagonista delle cronache la Ruggeri Service. Il comitato locale, civico ed apartitico, nato con l'obiettivo di monitorare le dinamiche socio-politiche che ruotano intorno al paese, torna a far sentire la sua voce, raccontando ai cittadini della conferenza dei servizi, svoltasi il 28 agosto scorso, a cui hanno preso parte i rappresentanti del Comune di Maglie e quelli di Muro Leccese, gli associati di Salento Ambiente, i tecnici dell’Arpa, dell’Asl, della Provincia di Lecce.
Il comitato chiede spiegazione, invece, dell’assenza del sindaco di Scorrano, Antonio Mariano, e della sua vice, delegata all’ambiente, Antonella Rizzo, senza peraltro l’invio di alcuna osservazione scritta. Nella nota di Scorrano Lab si sottolinea come sia il Comune di Muro che Salento Ambiente abbiano chiesto l’installazione di una centralina per il campionamento continuo dei fumi a camino, cui ha aderito anche il Comune di Maglie.
Scorrano Lab si chiede il motivo di questa assenza, vista la vicinanza territoriale del Comune alla Consal, aggiungendo delle considerazioni politiche inerenti allo “svincolamento” dei rapporti dell’ex sindaco Mario Pendinelli dall’attuale segretario provinciale dell’Udc e proprietario dell’azienda: “Che senso ha – si chiedono dal comitato – organizzare iniziative pur lodevoli come ‘Bambini sotto le stelle’, i cui oboli volontari saranno devoluti alla Lilt, se poi a quei bambini non viene garantita una vita sana in un ambiente salubre?”.
