Nasce "nuova" giunta a Tricase… ossia torna la vecchia

TRICASE - Le considerazioni potrebbero essere due, leggendo l'elenco della nuova giunta, oggi assicurata a Palazzo Gallone del sindaco di Tricase, dopo quattro lunghe settimane di bufera politica: innanzitutto, di nuovo non c'è granché, visto che torna ad insediarsi nel governo cittadino il vecchio esecutivo destituito, e poi, verrebbe da chiedersi se tutta questa baraonda mediatica sulla necessità di un cambiamento e di una sferzata di novità all'amministrazione sia davvero servita. Di certo, la sensazione è che il problema interno alla maggioranza cittadina, se c'era un mese fa, non può essersi cancellato con un colpo di spugna. Forse, allora, qualcuno ha soltanto voluto scherzare, dare un po' di vivacità politica ad un ambiente scarico: ma la spesa è valsa l'impresa?

L'esecutivo che Antonio Musarò, il primo cittadino indebolito dai suoi stessi alleati, riconsegna a Tricase è a sua volta impoverito da un mese di defenestrazione annunciata e poi ritratta, dall'immagine di una maggioranza litigiosa e persino imbarazzante nella considerazione eccessiva riposta nel posto da prima donna. E il sindaco dimostra in un solo colpo la propria solitudine politica, dentro le logiche partitiche che assorbono qualsiasi buona intenzione.

Ecco nuovamente l'elenco del "nuovo" (si fa per dire) esecutivo: Antonio Scarcella ottiene le deleghe alle Politiche delle Entrate, Programmazione economica e strategica, Bilancio, alle politiche comunitarie e alla sanità; Rocco Picei è assessore allo sviluppo economico e alle attività produttive (commercio, industria e artigianato), Marketing territoriale; Claudio R. Pispero torna assessore alle Politiche sociali, Osservatorio dei bisogni, Politiche del lavoro e della formazione; Giuseppe Cazzato riceve le deleghe ai lavori e alle opere pubbliche, ai servizi manutentivi, al Demanio, alla qualità urbana (arredo e verde urbano), alle politiche energetiche, alla politica e all'igiene ambientale; Nunzio Dell'Abate ottiene l'assessorato al Turismo, Spettacolo, Politiche giovanili, Cultura, Volontariato, Associazionismo, Pari opportunità; Ippazio Cazzato riceve la Pubblica istruzione, le Politiche della partecipazione, il Contenzioso e gli Affari legali; Vito Zocco ottiene le deleghe alla sicurezza e protezione civile, alla Polizia Locale, alla Qualità dei servizi, alla Comunicazione, all'Organizzazione e personale, all'Innovazione tecnologica- e-government.