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Domenica, 28 Aprile 2024
La decisione / Novoli

Novoli, De Luca riassegna le deleghe agli assessori Roma e D’Ambrosio

Dopo la crisi politica di primavera che aveva portato al passo indietro di Sabrina Spedicato viene risolta con l’assegnazione ai due di Bilancio, Programmazione Economica, Tributi e Contenzioso

NOVOLI – Il sindaco di Novoli, Marco De Luca, chiude il lungo capitolo della crisi amministrativa iniziata nella primavera scorsa assegnando, con proprio decreto, il numero 7 del 16 agosto, nuove deleghe agli assessori Antonio Roma e Gianni D’Ambrosio, cui ha affidato, rispettivamente, Bilancio e programmazione economica al primo, e Tributi e contenzioso al secondo.

Restano inalterati gli incarichi assessorili già assegnati a suo tempo: allo stesso Roma Sviluppo economico ed attività produttive, politiche energetiche, mobilità sostenibile e rigenerazione urbana; a D’Ambrosio polizia locale, protezione civile, viabilità e sicurezza, ambiente e decoro urbano, turismo e marketing territoriale.

Entrambi gli assessori, nel ringraziare il sindaco Marco De Luca per la fiducia loro accordata, si dicono soddisfatti e pronti all’assunzione di un ulteriore aggravio di responsabilità assunte sempre e soltanto nell’ottica del servizio alla comunità novolese che, quasi 5 anni or sono, li ha eletti a governare il paese.

D’Ambrosio, in particolare, si dice molto contento di tornare ad occuparsi del Contenzioso, materia assessorile che lo aveva già visto impegnato negli anni scorsi: “Sono onorato per la fiducia e la stima che mi è stata accordata ancora una volta da parte del sindaco – dichiara – che ringrazio insieme a tutta la maggioranza. Sono consapevole dell'enorme responsabilità che queste importanti deleghe comportano, me ne occuperò con il massimo impegno, in continuità con il lavoro svolto fino ad oggi nell’interesse della nostra comunità e sempre aperto alla condivisione ed alla collaborazione con ogni componente politica e con i responsabili dei vari settori”.

Riavvolgendo il nastro, una crisi amministrativa era nata in seno alla maggioranza proprio per la decisione di D’Ambrosio, vicino politicamente alla Lega, di costituire un gruppo in consiglio comunale assieme a due esponenti della minoranza. Una situazione che aveva irritato l’allora assessore Sabrina Spedicato e la presidente del consiglio comunale, Simona Rizzo, che avevano parlato di una campagna trasferimenti in occasione delle elezioni del 2024.

Solo dieci giorni dopo, era arrivata la decisione del sindaco di revocare le deleghe all’assessora, che aveva motivato il tutto con la propria indipendenza politica che l’aveva resa “scomoda” agli occhi del primo cittadino e della maggioranza.

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