Roghi dolosi di veicoli: in arrivo nuovo vertice per una delle “piaghe” salentine

LECCE – Davanti a numeri che restano inquietanti, la questione dei roghi dolosi di auto, ma anche di veicoli da lavoro, è destinata a tornare sul tavolo della prefettura.

Poco più di un anno dopo dall’ultima volta: era infatti il 12 dicembre del 2022 quando a Palazzo dei Celestini si tenne un vertice presieduto da Luca Rotondi, il prefetto che si era insediato solo alcuni giorni prima. In ordine di tempo, è quello di ieri sera a Surbo l’ultimo episodio (per il quale è stato arrestato il presunto colpevole, se ne riferisce qui).

Per il deputato di Forza Italia, Andrea Caroppo, è il momento di dedicare al tema un apposito Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica: “Il fenomeno dei roghi di auto nel Salento – ha scritto il parlamentare salentino in una nota - sta assumendo numeri davvero allarmanti: anche nel 2024 non c’è notte che passi senza che si verifichi un atto incendiario ai danni di semplici cittadini, imprenditori o amministratori locali. Un quadro a dir poco preoccupante, già certificato dal report sulla criminalità de Il Sole 24 ore pubblicato nell’ottobre 2023 e che ha visto la provincia di Lecce al quarto posto in Italia per danneggiamenti da roghi dolosi, dietro solo a Caltanissetta, Foggia e Vibo Valentia”.

Caroppo è intenzionato a chiedere al prefetto Rotondi di estendere la partecipazione alla seduta dell’organo che solitamente si riunisce una volta a settimana anche ai rappresentanti della procura della Repubblica.

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