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Lunedì, 29 Aprile 2024
Polemica sull'attivazione

Autovelox tangenziale Est, Caroppo: “Proventi servano alla messa in sicurezza”

La proposta del deputato salentino e membro della commissione trasporti della Camera che boccia i due rilevatori comunali che entreranno in funzione dal primo aprile: “Servivano prima opere di ammodernamento”

LECCE - I proventi degli autovelox per mettere in sicurezza la tangenziale Est: è la proposta che arriva dal deputato leccese e responsabile nazionale Trasporti di Forza Italia, nonché capogruppo in commissione alla Camera, Andrea Caroppo, a commento della decisione del Comune di Lecce di installare due nuovi rilevatori sulla strada di propria gestione.

I due rilevatori di velocità dovranno partire, salvo novità, il prossimo primo aprile dopo che nei mesi scorsi il prefetto Luca Rotondi, dopo un iter avviato da tempo, ha autorizzato il Comune a posizionare gli autovelox in entrambe le direzioni a 100 metri dalla stazione di servizio Sant’Oronzo Nord (verso Brindisi) e all’uscita 7B San Cataldo (andando verso Maglie). L’obiettivo è quello di contenere gli incidenti che solo lo scorso anno hanno superato i trenta episodi.

In una nota, il parlamentare salentino pone l’attenzione sulla possibilità di destinare i guadagni delle contravvenzioni del Comune di Lecce esclusivamente agli investimenti necessari alla messa in sicurezza di “una tra le strade – spiega - più malmesse di tutta la provincia: asfalto rattoppato, barriere spartitraffico non a norma di legge, guardrail vecchio e pericoloso”.

Condizioni pessime, per Caroppo, che causano un numero molto elevato di incidenti stradali, talvolta anche mortali. Per cercare di ridurre il tasso di incidentalità, il deputato sottolinea che tra le vie percorribili l’amministrazione leccese abbia scelto quella più “comoda”, ossia “installare due autovelox che saranno attivati dal 1° aprile”.

“Una scelta – afferma -, questa, assai discutibile. Per aumentare i livelli della sicurezza stradale sarebbe stato decisivo, al contrario, avviare prima di tutto i lavori di ammodernamento della tangenziale Est con il rifacimento dell’asfalto e la sostituzione dello spartitraffico e dei guardrail, per i quali il Comune ha quantificato una spesa di 14 milioni di euro”.

Nel 2021 per il tratto che conduce alle marine in prossimità dello svincolo per Merine, Vernole e Melendugno era stato ottenuto un finanziamento di cinque milioni di euro dal ministero dell’Interno per la manutenzione del sistema viario.

Andrea Caroppo-2 

Per il deputato sarà fondamentale utilizzare tutti i proventi delle contravvenzioni del Comune di Lecce, compresi quelle che deriveranno dall’entrata in attività degli autovelox nei modi e nei limiti previsti dalla normativa vigente, esclusivamente agli investimenti necessari alla messa in sicurezza della tangenziale Est.

“È una questione di equità e di buon senso – conclude - e su questo vigilerò attentamente per evitare che la sicurezza stradale sia utilizzata come paravento per raggiungere altre finalità”.

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