Controlli in mare e sui banchi. Sequestrate 66 nasse e multa a pescheria

GALLIPOLI - Nell’ambito delle attività di controllo finalizzate a contrastare la pesca illegale i militari della guardia costiera di Gallipoli hanno proceduto al sequestro di sessantasei nasse segnalate in maniera non conforme alla vigente normativa comunitaria. Le attrezzature da pesca, rinvenute al largo del litorale della cittadina ionica, erano sprovviste della prevista etichetta identificativa e degli idonei mezzi di segnalamento e per questo costituivano un pericolo per la sicurezza della navigazione delle imbarcazioni in transito. Il personale della capitaneria di porto su disposizione dell’autorità giudiziaria ha quindi provveduto a recuperare le nasse a bordo della motovedetta e a porle sotto sequestro penale.

Questa mattina inoltre sempre i militari della guardia costiera gallipolina hanno elevato una sanzione amministrativa di millecinquecento euro al titolare di una pescheria di Gallipoli il quale,  secondo quanto verbalizzato dai controllori, aveva posto in vendita dei prodotti ittici privi di qualsiasi documento che ne attestasse  la tracciabilità.  Le verifiche dei militari della guardia costiera rientrano nella più complessa attività di tutela finale del consumatore il quale deve poter conoscere quelle informazioni obbligatorie sul prodotto ittico al fine di poter compiere delle scelte di mercato consapevoli.