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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Spaccio di eroina nell'abitazione di Lido Conchiglie: nei guai un 34enne

Francesco Montefusco, originario di Nardò, arrestato dai carabinieri che hanno svolto diversi appostamenti nei pressi di casa sua, certificando il viavai di tossicodipendenti. Questa mattina, l'ultima cessione e poi le manette

LIDO CONCHIGLIE (Gallipoli) - I carabinieri del Norm di Gallipoli hanno arrestato Francesco Montefusco, 34enne di Nardò, ma residente a Lido Conchiglie – località fra Gallipoli e Sannicola -, per detenzione ai fini di spaccio di eroina. Sono stati i  riscontri ed i controlli effettuati su tossicodipendenti che da giorni, a tutte le ore, a quanto pare si aggiravano nei pressi dell’abitazione dell’uomo, a far scattare le manette.

Oggi, l’ennesimo ed ultimo servizio di osservazione, che ha portato alle manette per l’uomo. I militari, in borghese, l’hanno atteso fuori dalla sua abitazione, appostati tra le vie limitrofe. Appena hanno visto arrivare in zona due soggetti conosciuti quali assuntori di eroina, parcheggiare sotto casa di Montefusco, ed effettuare lo scambio fra soldi e droga, li hanno avvicinati e, qualificatisi, li hanno sottoposti ad un controllo rinvenendo, ancora nelle loro mani, due dosi, di circa due grammi ciascuna, di sostanza stupefacente.

A quel punto, il blitz presso l’abitazione dell’uomo che, visti i militari, avrebbe tardato ad aprire, non permettendone l’ingresso. Forse, per disfarsi della restante sostanza in suo possesso. Questo il sospetto degli investigatori.

Foto MONTEFUSCO Francesco_modificata-2Parso da subito agitato per il controllo, dopo che addosso i militari hanno trovato 60 euro, probabile provento dell’ultima cessione, hanno esteso le ricerche in tutti gli ambienti di casa. In una credenza della cucina, alla fine, hanno trovato il bilancino di precisione con il quale suddivideva le dosi, nonché il materiale per il confezionamento.

Terminato di setacciare l’intera abitazione, con l’ausilio delle unità del nucleo cinofili di Modugno, è stato condotto presso gli uffici della compagnia e, sentito il Magistrato di turno, dichiarato in arresto e condotto presso il carcere di Borgo San Nicola. 

COPERTINO: UNA DENUNCIA PER RICETTEZIONE D'AUTO RUBATA

A Copertino, invece, ieri notte, i carabinieri della tenenza, hanno accertato la presenza di un’auto risultata essere stata rubata nel comune lo scorso 17 gennaio. E’ stato disposto da subito un servizio di osservazione per sorprendere gli eventuali utilizzatori del mezzo rubato. Alle 8 di questa mattina, nelle vicinanze è giunto un giovane che ha aperto l’auto, tentando di avviare il motore.

A quel punto, i carabinieri sono venuti allo scoperto, fermando il ragazzo, G.G., 23enne, nato in Germania ma residente a Copertino, già noto, che, disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato denunciato a piede libero per ricettazione. Il veicolo, una Daewoo Matiz, è stato restituito al legittimo proprietario.

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