"Pizzicato" a pescare con le bombole, multa salata di mille euro per un 65enne
La sanzione comminata dalla guardia costiera, avvisata da una pattuglia di polizia. L'uomo, leccese, multato per pesca con attrezzature non consentite. E' stato scoperto in zona "Cave" e bloccato non appena è riemerso. Sequestrato il prodotto, poi donato a una onlus locale
OTRANTO – Pesca con attrezzature non consentite. Sportivo e atletico, nonostante i suoi 65 anni di età, ora un leccese dovrà mettere mani al portafogli e pagare la multa salata: mille euro. L’uomo è stato scoperto in maniera del tutto casuale, durante un passaggio di una volante di polizia del commissariato di Otranto.
Gli agenti hanno scorto l’uomo in immersione in zona “Cave” ed hanno avvisato la guardia costiera per competenza. Tanto più che in questo periodo di festività, moltiplicandosi i visitatori e i turisti nelle località marittime, i controlli sono stati raddoppiati, anche con pattugliamenti congiunti.
I militari hanno quindi iniziato a osservare gli spostamenti in mare segnalati dagli agenti e, dopo che il pescatore sportivo è riemerso, hanno potuto verificare che questi stava effettuando pesca sportiva con bombole. “Pesca con attrezzi non consentiti”, dunque, secondo quella che è la normativa vigente che disciplina le attività marittime.
Il primo passo è stata una sanzione amministrativa, e anche piuttosto salata. L’attrezzatura è finita sotto sequestro, così come il pescato, per circa 4 chilogrammi. Sul posto è stato convocato anche personale dell’Asl che ha constatato il buono stato del pesca, ragion per cui è stato stato donato a una onlus locale.
L’articolo 128 ter è chiaro sul punto. “Ai fini della sicurezza e della salvaguardia dei pescatori subacquei, sia professionali che sportivi, è consentito trasportare sullo stesso mezzo nautico fucili per la pesca subacquea o mezzi simili ed apparecchi ausiliari di respirazione dotati, esclusivamente, e per ogni singolo mezzo nautico, di una bombola di capacità non superiore a 10 litri, fermo restando il divieto di servirsene per l'esercizio della pesca subacquea”.
L'attività sportiva con bombole è vietata perché incide sul cosiddetto sforzo di pesca, agevolando di molto il compito al sub e permettendo, in linea teorica, di incidere in maniera significativa sulla fauna marina. Tant'è che i pescatori professionisti vengono autorizzati in numero chiuso.
