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Domenica, 28 Aprile 2024
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Ai nastri di partenza il bando per aziende del turismo

A breve sarà possibile accedere ai fondi stanziati dalla Regione Puglia per il comparto turistico. Detto bando darà la possibilità a molti di realizzare, ampliare, ammodernare e ristrutturare attività

A breve sarà possibile accedere ai fondi stanziati dalla Regione Puglia per il comparto turistico. Detto bando darà la possibilità a molti di realizzare, ampliare, ammodernare e ristrutturare attività utilizzando denaro pubblico da investire sull'intero territorio regionale.

A partire dal 15 marzo 2010, infatti, potranno essere presentare le domande di agevolazione relativamente agli aiuti per investimenti iniziali alle piccole imprese operanti nel settore turistico. Le risorse complessive disponibili destinate all'agevolazione dei progetti presentati ammontano a 25 milioni di euro.

I beneficiari:

a tale fondo possono accedere le imprese di piccole dimensioni, che realizzano investimenti, relativi alla fornitura di servizi nel campo del turismo e della fruizione/valorizzazione dei beni culturali e delle risorse ambientali.

Attività finanziate:


- Attività di servizi connessi al trasporto marittimo, alberghi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte.

- Noleggio di biciclette, noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto (inclusi i pedalò), noleggio di attrezzature sportive e ricreative, noleggio di biancheria da tavola, da letto, da bagno e di articoli di vestiario, noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio
senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi.

- Attività delle agenzie di viaggio, servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio, organizzazione di convegni e fiere.

- Attività nel campo della regia, attività di supporto alle rappresentazioni artistiche, attività dei giornalisti indipendenti, attività di conservazione e restauro di opere d'arte e altre creazioni artistiche e letterarie, gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche, attività di biblioteche ed archivi, musei, gestione di luoghi e monumenti storici, attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali, parchi di divertimento e parchi tematici, discoteche, sale da ballo night-club, gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali.

Investimenti ammissibili:

Le domande di agevolazione devono riguardare progetti di investimento iniziale con un importo minimo pari a 30.000 euro, destinati a:

a. l'ampliamento, l'ammodernamento e la ristrutturazione delle strutture turistico - alberghiere, ivi comprese le strutture di servizi funzionali allo svolgimento dell'attività (quali bar, palestre, piscine, centri benessere, ecc.) nonché gli interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche, al rinnovo e aggiornamento tecnologico, al miglioramento dell'impatto ambientale;
b. la realizzazione di strutture turistico - alberghiere attraverso il recupero ed il restauro di una pluralità di trulli e case rurali esistenti, antiche masserie, torri e fortificazioni, castelli, immobili di particolare pregio storico - architettonico, compresa la realizzazione di strutture di servizi di cui al punto precedente;
c. la realizzazione o l'ammodernamento degli stabilimenti balneari, ivi compresi gli spazi destinati alla ristorazione e alla somministrazione di cibi e bevande, ai parcheggi ed ai punti di ormeggio;
d. la realizzazione e/o la gestione di approdi turistici.

Spese ammissibili:
a. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni entro il limite del 10% dell'importo dell'investimento in attivi materiali, opere murarie e assimilate, infrastrutture specifiche aziendali;
b. acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie e arredi nuovi di fabbrica;
c. acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa;
d. acquisto di diritti di brevetto e licenze, connessi alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa;
e. spese di studio e progettazione ingegneristica e di direzione lavori nei limiti del 5% dell'investimento.

Spese non ammissibili:
a. le spese notarili e quelle relative a imposte e tasse;
b. le spese relative all'acquisto di scorte;
c. le spese di funzionamento in generale;
d. le spese di acquisto dei mezzi mobili targati;

Forma e intensità delle agevolazioni concedibili:
L'intensità di aiuto, calcolata in base ai costi ammissibili del progetto, non potrà superare il 40%. L'aiuto sarà erogato in forma di contributo sul montante interessi relativo ad un finanziamento erogato da un Soggetto Finanziatore, banca.
- 7 anni per i finanziamenti destinati all'ampliamento, alla ristrutturazione, e all'ammodernamento della struttura;
- 4 anni per i finanziamenti destinati all'acquisto di macchinari, attrezzature, brevetti e licenze.

Alle imprese può essere erogato un contributo aggiuntivo in conto impianti che non può essere superiore al 10% dell'investimento e all'importo massimo di euro 100.000,00.

Agevolazioni Puglia, il primo portale di agevolazioni in Puglia, organizza degli incontri informativi ai quali ci si potrà prenotare ai seguenti recapiti telefonici, 080/521.18.55 oppure 0833/53.42.40. gli incontri si terranno a Bari e a Lecce. Inoltre potete consultare il nostro portale https://www.agevolazioni.puglia.it.

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