Turismo e sostenibilità, premio internazionale per l’area marina protetta

PORTO CESAREO – Nel solco del turismo sostenibile e del rispetto per ambiente ed ecosistema: l’area marina protetta di Porto Cesareo si conferma attenta a queste tematiche ricevendo l’ennesimo riconoscimento internazionale, che, di fatto, rappresenta una conferma.

Nei giorni scorsi, infatti, a Bruxelles, nella sede del parlamento Europeo, i rappresentanti della riserva marina cesarina hanno ricevuto ufficialmente il rinnovo della certificazione europea per il Turismo sostenibile denominata (Cets), di cui l’organismo era stato insignito in passato e che sigilla ufficialmente lo stato dei luoghi e i trend turistici ospitati.

Con questa certificazione l'Amp Porto Cesareo s’impegna a guidare il territorio nel prossimo quinquennio ancora con nuovi progetti, capaci di orientare a una fruizione del mare e delle coste sempre più sostenibile, sia per la natura che per le popolazioni locali.

A ricevere la certificazione erano presenti Paolo D'Ambrosio, direttore dell'Amp Porto Cesareo e Luciana Muscogiuri, responsabile Cets per l’area marina protetta.

“La Cets rientra perfettamente nel contesto delle direttive europee - spiega D'Ambrosio -, quali la direttiva natura 2000 e la direttiva quadro per la strategia narina. Tutti i suggerimenti che provengono dalla comunità europea ci indicano di proteggere la natura assieme alle popolazioni, che dipendono dalle risorse locali”.

“Per queste motivazioni – aggiunge -, il rinnovo della Cets rappresenta per noi una nuova sfida: dobbiamo riflettere sulla differenza fondamentale tra turismo take-away e viaggio esperienziale e dobbiamo scegliere quale delle due vogliamo perseguire. Dobbiamo lavorare per creare un sistema turistico che non consumi, ma valorizzi, le preziose risorse naturali che abbiamo ricevuto come dono dal luogo in cui viviamo”.