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Lunedì, 29 Aprile 2024
Nota a Regione, prefetto e Governo / Collepasso

Consorzi di bonifica, nuova crociata degli amministratori contro le cartelle pazze

Da Collepasso ulteriore iniziativa promossa da referenti di Puglia popolare: "Annullare le richieste di pagamento per servizi mai erogati". Documento sottoscritto da 15 sindaci e 60 tra consiglieri e assessori

COLLEPASSO - Nuova iniziativa degli amministratori salentini per fronteggiare il pagamento delle cartelle esattoriali dei consorzi di bonifica a fronte di servizi mai effettuati.

L’ondata di protesta si era partita nei mesi scorsi da Collepasso con la protesta contro le cosiddette “cartelle pazze” dei consorzi di bonifica con lo sciopero della fame avviato dai consiglieri comunali di Puglia Popolare, Salvatore Perrone, Rocco Sindaco e Gianni Leuzzi, e che ha coinvolto almeno una quarantina di Comuni interessati dall'emissione del tributo ritenuto “esoso” a fronte di servizi mai resi.

Questa sera, sempre in piazza Dante a Collepasso, viene invece presentato un nuovo documento di proposta indirizzato al presidente della Regione, Michele Emiliano, ai consiglieri regionali e inviato per conoscenza anche al prefetto ed al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e al ministro Francesco Lollobrigida, che è stato sottoscritto da 15 sindaci e 60 amministratori comunali salentini sensibili al problema.

Nel documento, in cui viene spiegato dettagliatamente l'origine delle cartelle ed i disservizi generati dalla lunga gestione commissariale, si propone un'azione del consiglio regionale per l'annullamento delle richieste di pagamento dei contributi consortili o la sospensione delle stesse in attesa di verifica del piano di classifica approvato dai vari consorzi.

L'azione è proposta dai consiglieri comunali di Puglia Popolare ed in particolare dal consigliere provinciale Gigi Valente, che in merito ha presentato anche nell’assise provinciale un ordine del giorno. Ed è inoltre supportata dall'Associazione Consumatori presieduta da Carmen Antonaci e dal presidente nazionale di Pin, Antonio Sorrento. Primi firmatari della proposta sono ovviamente gli stessi consiglieri Salvatore Perrone, Rocco Sindaco e Gianni Leuzzi, a cui seguono le sottoscrizioni dei vari sindaci e consiglieri e assessori degli enti locali salentini    

Oltre a Puglia Popolare ha dato la sua adesione all'iniziativa anche l'Udc provinciale, per voce del suo coordinatore, Carmelo Isola e del vicesegretario, Antonio Manca. Va rimarcato che hanno sottoscritto il documento amministratori bipartisan tra tutti gli schieramenti preoccupati dalle reali ricadute sui cittadini salentini vessati da una tassa considerata “iniqua dopo aver subito la devastazione delle loro olivicolture dalla Xylella”.

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