A Orsato, miglior arbitro italiano, il premio intitolato a Daniele De Santis
La sezione leccese dell’Aia ha istituito un riconoscimento dedicato al giovane direttore di gara, barbaramente ucciso insieme alla fidanzata Eleonora Manta, la sera del 21 settembre del 2020
LECCE – Daniele Orsato, considerato il miglior arbitro italiani di calcio e nel 2020 indicato anche come il miglior fischietto al mondo, sarà domani a Lecce per ricevere un premio molto speciale.
Si tratta, infatti, del riconoscimento dedicato a Daniele De Santis, giovane e promettente arbitro leccese barbaramente ucciso insieme alla fidanzata, Eleonora Manta, la sera del 21 settembre del 2020. I due erano appena rincasati e ad attenderli trovarono, inaspettatamente, Antonio De Marco, all’epoca 21enne e fino a poco tempo primo locatario di una delle stanze dell’appartamento di De Santis, in via Montello: in pochi tragici minuti si consumò la tragedia.
La sezione leccese dell’Associazione Italiana Arbitri (Aia), presieduta da Paolo Prato, ha deciso di istituire il premio che sarà assegnato con cadenza annuale all’arbitro che sia contraddistinto per la propria caratura, tecnica e morale. Orsato, nell’occasione, terrà anche una lezione magistrale.
L’incontro si terrà, a partire dalle 18, nella sala riunioni della sede leccese dell’Aia, che è stata già intitolata a “Daniele De Santis” e sarà aperto dai saluti istituzionali del sindaco, Carlo Salvemini, dal sostituto procuratore Elsa Valeria Mignone, dal presidente dell’Us Lecce Saverio Sticchi Damiani e ancora da Vito Tisci, presidente regionale della Figc, Domenico Celi che presiede il Comitato regionale arbitri e da Carlo Pacifici, presidente nazionale dell’Associazione italiana arbitri.
In programma la consegna anche di altri premi intitolati ad Antonio Casaluci, Michele Servello, Antonio Pagliara e Tommaso Corallo.
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