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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Fonici, trascrittori e stenotipisti forensi incrociano le braccia: chiedono l’internalizzazione

Sciopereranno giovedì 18 gennaio gli impiegati nel servizio di documentazione degli atti processuali. Per fare pressioni sul Ministero, anche da Lecce un gruppo di lavoratori raggiungerà Roma per partecipare alla manifestazione di piazza Cavour

LECCE – Giovedì 18 gennaio, fonici, trascrittori e stenotipisti forensi incroceranno le braccia. I lavoratori partiranno anche da Lecce per partecipare alla manifestazione nazionale proclamata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti in programma in piazza Cavour.

In Italia i lavoratori coinvolti in queste attività sono circa mille e 500, dei quali 20 a Lecce. Le organizzazioni sindacali si battono per chiedere un tavolo permanente di contrattazione con il Ministero della Giustizia, garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali e salariali dell’appalto e soprattutto l’internalizzazione dei e delle dipendenti.

L’incertezza che aleggia intorno all’attuazione della riforma Cartabia, ha spinto i sindacati a chiedere al Ministero di Giustizia di formalizzare garanzie circa il mantenimento dei livelli occupazionali e salariali attuali e di concretizzare laprospettive dell’assorbimento di tutte le lavoratrici ed i lavoratori dell’appalto attraverso il formale avvio di una procedura di internalizzazione. Da qui la richiesta di un tavolo permanente per contrattare criteri e modalità di assorbimento, oltreché sulla formazione da prevedere per i lavoratori.

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