rotate-mobile
Cronaca Monteroni di Lecce

Abitazione adibita a laboratorio della droga, cinque anni a un 36enne

Emesso il verdetto nel processo d’appello per Antonio Quarta, il monteronese arrestato nel luglio del 2019 e condannato in primo grado a sei anni. In casa sua, i carabinieri trovarono oltre due chili di eroina

MONTERONI - E’ stata ridotta la condanna inflitta in primo grado (col rito abbreviato) nei riguardi di Antonio Quarta, il 36enne di Monteroni arrestato nel luglio del 2019 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: da sei anni di reclusione a cinque.

La sentenza è stata emessa dalla Corte d’appello del tribunale di Lecce, presieduta dal giudice Vincenzo Scardia, nel processo durante il quale l’imputato, che proprio oggi ha ottenuto i domiciliari, era assistito dagli avvocati Stefano Pati e Massimo Bellini.

Per Quarta, le porte del carcere di “Borgo San Nicola si aprirono”, dopo che i carabinieri della Sezione operativa del Nucleo operativo radiomobile della compagnia del capoluogo entrarono nella sua abitazione a Monteroni di Lecce, scoprendo fosse stata adibita a una sorta di centrale dello spaccio. In particolare, i militari trovarono oltre a un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti di ogni genere, anche una sostanza polverosa, ritenuta utile per il taglio.

All’esito della perquisizione, furono sequestrati ben due chili e 637 grammi di eroina, cinque chili e 580 grammi della citata sostanza polverosa, 749,58 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi e 10,88 grammi di hashish.

Particolare molto interessante per gli sviluppi investigativi, anche la presenza di due presse meccaniche che sarebbero state usate per la preparazione di panetti.

Queste finirono nelle mani del personale dell’Arma insieme a tutto il resto, compreso diverso per il materiale confezionamento.

Fu inevitabile dunque l’arresto in carcere, in seguito al quale il 36enne chiese e ottenne di essere giudicato con il rito abbreviato. Il verdetto a sei anni di reclusione fu emesso dal giudice per l’udienza preliminare Simona Panzera, e come detto è stato alleggerito di un anno in Appello.

Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro trenta giorni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Abitazione adibita a laboratorio della droga, cinque anni a un 36enne

LeccePrima è in caricamento