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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Galatina

Accusa due rom, ma finisce denunciato per atti osceni

Un 34enne ha riferito agli agenti di essere stato raggirato da due donne che, portate in commissariato, hanno invece raccontato un'altra versione. Un uomo di 64 anni sorpreso mentre tentava un furto

GALATINA - Sperava che gli agenti di polizia del commissariato di Galatina denunciassero le due donne rom che, con un pretesto, gli avrebbero sottratto una banconota di 50 euro ed invece ad essere deferito (a piede libero) all'autorità giudiziaria è stato lui, A.G., 34enne di Galatina, con l'accusa di aver commesso ben tre reati.

Le verifiche sono iniziate quando l'uomo, nella centralissima Piazza Alighieri, ha avvicinato la volante in sosta riferendo di essere stato raggirato nei pressi della stazione ferroviaria dalle due donne che poi sarebbero salite sul treno. Nel giro di pochi minuti, i poliziotti hanno raggiunto le due e le hanno accompagnate nei locali del commissariato per gli accertamenti del caso. E, se da una parte il 34enne ha sporto denuncia per sottrazione del denaro, le due hanno replicato con una querela per atti osceni in luogo pubblico, calunnia e simulazione di reato.

Agli agenti le donne hanno infatti dichiarato di essere state avvicinate , mentre erano in attesa del treno, dall'uomo che avrebbe tirato fuori dai pantaloni l'organo sessuale chiedendo, con una mimica piuttosto esplicita, una prestazione sessuale.

Tentava un furto su una Fiat in sosta. Ma gli agenti lo stavano osservando.

Sempre a Galatina, un 64enne di Aradeo già noto alle forze dell'ordine, è stato denunciato a piede libero perché sorpreso, nei pressi di un supermercato in via Guidano, mentre era intento ad asportare parti contenute nel vano del cofano anteriore. L'uomo, naturalmente, non pensava di essere tenuto sott'occhio e quando gli agenti di polizia lo hanno fermato, era già riuscito ad aprire il cofano e stava armeggiando al suo interno.

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