Agli studenti del liceo "Vanini" un premio nazionale
Partecipando in deroga al concorso "Green technologies award", riservato agli istituti tecnici d'Italia, i ragazzi della quinta C si sono distint, tra 42 progetti, ottenendo il secondo posto ex aequo
Redazione
26 maggio 2011 09:58
CASARANO - I ragazzi della quinta C del liceo scientifico "Vanini" di Casarano hanno ottenuto un riconoscimento a livello nazionale. Il giorno 6 maggio, a Stezzano (BG), una delegazione ha partecipato alla premiazione del concorso "Green Technologies Award" indetto dalla Schneider Electric con il patrocinio del ministero dell'Istruzione. Il concorso aveva gli obiettivi di far prendere coscienza agli alunni delle opportunità riguardanti il risparmio energetico e della necessità di attivare, anche all'interno delle strutture scolastiche, interventi relativi alle gestione più efficiente dell'energia. Altro obiettivo, era quello di permettere agli studenti di acquisire conoscenze e competenze che consentiranno loro un più rapido inserimento nel mondo produttivo.
L'attività era rivolta esclusivamente agli istituti tecnici (industriali e professionali) di tutta Italia ma il professore Moretti, referente del progetto POF, ha chiesto l'autorizzazione per poter partecipare in deroga coinvolgendo i propri ragazzi in questa nuova avventura. Sono stati presentati 42 lavori da scuole di tutta la penisola e, alla fase nazionale di Stezzano, sono stati ammessi i primi cinque di ogni sezione. Quella a cui ha partecipato il liceo è Green Technologies Scuola, ovvero Sistemi per l'efficienza energetica e/o per l'energia rinnovabile applicabili a impianti tecnologici in ambiente scolastico.
Il lavoro proposto dal liceo Vanini è consistito nella rielaborazione dell'impianto elettrico presente all'interno dello stesso con l'implementazione di alcune funzioni di automazione quali: la gestione centralizzata dell'accensione di nuovi corpi illuminanti a risparmio energetico e attivati solo in presenza di persone, una corretta gestione dell'impianto di riscaldamento mediante la semplice installazione di valvole termostatiche, l'automazione di tapparelle con la duplice funzione di ripararsi a sud dai raggi solari, quando presenti, e di evitare che le vetrate si sporchino in caso di pioggia mediante intervento di un sensore.
Particolare importanza è stata data al sistema di illuminazione di emergenza, anch'esso automatizzato e gestito tramite web center. Inoltre è stata effettuata l'analisi del rientro economico della spesa ipotizzata e la quantificazione della mancata emissione in atmosfera di ossido di carbonio. Il lavoro è stato svolto in diversi pomeriggi all'interno della scuola, per poter visionare dal vivo l'impianto elettrico esistente e scoprirne eventuali punti deboli. I criteri di scelta dei lavori finalisti sono stati: innovazione, concretezza applicativa, chiarezza documentale e assenza di errore.
Nella giornata della premiazione, ogni scuola doveva presentare tramite i propri ragazzi quanto proposto tra gli elaborati inviati. Per il liceo Vanini di Casarano Angela Renni e a Nadia Troisi, le uniche studentesse presenti alla manifestazione di Stezzano, hanno avuto l'onere e l'onore di esporre il lavoro da loro prodotto con la collaborazione tecnica dei loro compagni Ezio Spennato e Mario Caputo.
Al termine di tutte le presentazioni, la classe quinta C del liceo ha ottenuto il secondo posto ex aequo. Dopo la premiazione ci sono stati i complimenti sia del presidente della commissione giudicatrice, il professor Fabrizio Pilo dell'università di Cagliari, sia dell'ingegner Salvatore Passanisi responsabile Energy Efficiency Business Development della Schneider Electric. Le altre squadre finaliste provenivano da Udine, Como, Cairo Montenotte (SV), Torino, Tivoli (RM), Caltanissetta, Nola (NA), Melfi (PZ), Sciacca (AG).
Il gruppo è completato da Cimino Chiara, Scarlino Cristiano, De Virgilis Elia, Tondo Giuseppe, Causo Federica e De Santis Giulia. La scuola ha ricevuto un kit didattico di automazione industriale del valore di 800 euro e una targa ricordo.
L'attività era rivolta esclusivamente agli istituti tecnici (industriali e professionali) di tutta Italia ma il professore Moretti, referente del progetto POF, ha chiesto l'autorizzazione per poter partecipare in deroga coinvolgendo i propri ragazzi in questa nuova avventura. Sono stati presentati 42 lavori da scuole di tutta la penisola e, alla fase nazionale di Stezzano, sono stati ammessi i primi cinque di ogni sezione. Quella a cui ha partecipato il liceo è Green Technologies Scuola, ovvero Sistemi per l'efficienza energetica e/o per l'energia rinnovabile applicabili a impianti tecnologici in ambiente scolastico.
Il lavoro proposto dal liceo Vanini è consistito nella rielaborazione dell'impianto elettrico presente all'interno dello stesso con l'implementazione di alcune funzioni di automazione quali: la gestione centralizzata dell'accensione di nuovi corpi illuminanti a risparmio energetico e attivati solo in presenza di persone, una corretta gestione dell'impianto di riscaldamento mediante la semplice installazione di valvole termostatiche, l'automazione di tapparelle con la duplice funzione di ripararsi a sud dai raggi solari, quando presenti, e di evitare che le vetrate si sporchino in caso di pioggia mediante intervento di un sensore.
Particolare importanza è stata data al sistema di illuminazione di emergenza, anch'esso automatizzato e gestito tramite web center. Inoltre è stata effettuata l'analisi del rientro economico della spesa ipotizzata e la quantificazione della mancata emissione in atmosfera di ossido di carbonio. Il lavoro è stato svolto in diversi pomeriggi all'interno della scuola, per poter visionare dal vivo l'impianto elettrico esistente e scoprirne eventuali punti deboli. I criteri di scelta dei lavori finalisti sono stati: innovazione, concretezza applicativa, chiarezza documentale e assenza di errore.
Nella giornata della premiazione, ogni scuola doveva presentare tramite i propri ragazzi quanto proposto tra gli elaborati inviati. Per il liceo Vanini di Casarano Angela Renni e a Nadia Troisi, le uniche studentesse presenti alla manifestazione di Stezzano, hanno avuto l'onere e l'onore di esporre il lavoro da loro prodotto con la collaborazione tecnica dei loro compagni Ezio Spennato e Mario Caputo.
Al termine di tutte le presentazioni, la classe quinta C del liceo ha ottenuto il secondo posto ex aequo. Dopo la premiazione ci sono stati i complimenti sia del presidente della commissione giudicatrice, il professor Fabrizio Pilo dell'università di Cagliari, sia dell'ingegner Salvatore Passanisi responsabile Energy Efficiency Business Development della Schneider Electric. Le altre squadre finaliste provenivano da Udine, Como, Cairo Montenotte (SV), Torino, Tivoli (RM), Caltanissetta, Nola (NA), Melfi (PZ), Sciacca (AG).
Il gruppo è completato da Cimino Chiara, Scarlino Cristiano, De Virgilis Elia, Tondo Giuseppe, Causo Federica e De Santis Giulia. La scuola ha ricevuto un kit didattico di automazione industriale del valore di 800 euro e una targa ricordo.
Redazione
26 maggio 2011 09:58
