Ancora un lido in fiamme, s'indaga sulle cause del rogo

VERNOLE - Un incendio dall'origine tutt'altro che chiara. Anche questa volta le fiamme sono divampate in un lido balneare che stava per essere ultimato nella marina di Vernole. Precisamente in località Spiaggia Bianca, poco distante dalle Cesine. La segnalazione è arrivata alla centrale dei vigili del fuoco intorno alle 6 di mattina. Quando la squadra si è recata sul posto, gli uomini hanno visto che le fiamme avevano divorato buona parte della struttura. Arsi dalle lingue di fuoco un chiosco ed una pedana in legno che permette ai bagnanti l'accesso alla spiaggia. Il lido stava effettuando gli ultimi lavori prima di essere inaugurato e dare inizio alla stagione. La proprietaria è una donna di 64 anni del posto ma nativa di Brindisi, la gestione invece è affidata al figlio.

I vigili del fuoco, dopo aver domato le fiamme, hanno subito allertato i militari della locale stazione. Stando ai primi rilievi effettuati dalle forze dell'ordine, non è stato trovato alcun elemento che possa far pensare ad un atto di matrice dolosa. In senso contrario, però, c'è il fatto che la struttura, essendo ancora in fase di realizzazione, non era stata collegata alla corrente elettrica. Motivo per il quale si esclude a priori l'ipotesi del corti circuito. I proprietari, sentiti dagli uomini dell'Arma, hanno spiegato di non aver mai ricevuto alcuna minaccia. I contorni della vicenda saranno definiti dalle indagini, affidate ai carabinieri di vernole ed ai colleghi del Norm della compagnia di Lecce.