ANZIANA CADE DALLA SCOGLIERA: PER LEI SOLO FRATTURE
Un volo di quasi 8 metri per una bagnante, originaria di Giuggianello a Porto Badisco: se l'è cavata con qualche frattura ad una gamba e tanta paura. Sul posto sono intervenuti Guardia Costiera e 118
Redazione
27 giugno 2008 17:56
Poteva finire in tragedia l'episodio che nella mattinata di giovedì ha visto sfortunata protagonista una bagnante sessantanovenne a Porto Badisco, suggestiva insenatura costiera del lungo litorale otrantino. La donna, infatti, originaria di Giuggianello, che stava trascorrendo una giornata al mare, è finita giù da una scogliera alta quasi otto metri: del tutto sconosciute le cause che hanno portato all'incidente (forse un giramento di testa), fatto sta che la donna è incappata in un volo tutt'altro che piacevole, terminato sfortunatamente senza tragiche conseguenze. Spettatrice fortuita del drammatico evento, una bagnante che si trovava nei paraggi, non si è lasciata prendere dal panico ed è accorsa in soccorso della donna, facendosi prontamente carico di allertare la sala operativa della Guardia Costiera di Otranto, segnalando la presenza della donna infortunata e precisando sommariamente la dinamica dell'accaduto.
L'intervento della Guardia Costiera non si è fatto attendere: con un proprio gommone, gli uomini del soccorso hanno dapprima individuato la malcapitata e poi hanno provveduto al trasbordo della stessa, conducendola subito nell'area del porticciolo di Porto Miggiano, dove attendevano la donna gli operatori del 118, a loro volta interpellati dalla sala operativa dell'ufficio circondariale marittimo di Otranto. Gli uomini della Guardia Costiera congiuntamente a quelli del pronto intervento hanno potuto constatare con sollievo che le condizioni della donna, nonostante lo spavento e il trauma, non fossero allarmanti e che la stessa risultasse perfettamente cosciente, seppur visibilmente sofferente, lamentando soprattutto un forte dolore alla caviglia sinistra, a causa delle fratture scomposte riportate nella caduta rovinosa. La donna, poi, è stata trasportata presso il vicino ospedale di Tricase, per essere dove sottoposta ai dovuti controlli, dai quali non sembrano essere emersi gravi danni fisici, se non per l'appunto, qualche logica frattura. Per l'anziana, insomma, solo un po' di dolore e tanta paura.
L'intervento della Guardia Costiera non si è fatto attendere: con un proprio gommone, gli uomini del soccorso hanno dapprima individuato la malcapitata e poi hanno provveduto al trasbordo della stessa, conducendola subito nell'area del porticciolo di Porto Miggiano, dove attendevano la donna gli operatori del 118, a loro volta interpellati dalla sala operativa dell'ufficio circondariale marittimo di Otranto. Gli uomini della Guardia Costiera congiuntamente a quelli del pronto intervento hanno potuto constatare con sollievo che le condizioni della donna, nonostante lo spavento e il trauma, non fossero allarmanti e che la stessa risultasse perfettamente cosciente, seppur visibilmente sofferente, lamentando soprattutto un forte dolore alla caviglia sinistra, a causa delle fratture scomposte riportate nella caduta rovinosa. La donna, poi, è stata trasportata presso il vicino ospedale di Tricase, per essere dove sottoposta ai dovuti controlli, dai quali non sembrano essere emersi gravi danni fisici, se non per l'appunto, qualche logica frattura. Per l'anziana, insomma, solo un po' di dolore e tanta paura.
Redazione
27 giugno 2008 17:56
