Appostati su circonvallazione: sventate rapine a Salice
I carabinieri fermano quattro uomini su una Mercedes a Salice, muniti di ricetrasmittente: quasi certo che dessero istruzioni a complici, che giravano in paese per depredare abitazioni e negozi
Redazione
18 dicembre 2010 12:44
SALICE SALENTINO - Rapine in abitazione e furti d'assalto agli esercizi commerciali: c'era probabilmente questo nella mente e nelle intenzioni di quattro uomini del brindisino, sorpresi dai carabinieri di Campi Salentina, dentro una Mercedes 190 sulla circonvallazione di Salice Salentino, con ricetrasmittente a bordo, appostati a controllare il territorio, per garantire l'azione di altri presunti complici, in giro per il paese con un'altra vettura. Ma le cattive intenzioni e le possibili rapine sono state sventate dall'opera di controllo e dall'intervento delle forze dell'ordine.
Tutto è accaduto ieri a Salice Salentino, intorno alle 20, quando è stata segnalata alla stazione dei carabinieri la presenza di un'Audi 4 di colore grigio, con vetri completamente oscurati e non conosciuta dai residenti, che si aggirava per il piccolo comune. In particolare, la vettura girava con fare sospetto intorno agli esercizi commerciali. La pattuglia dell'aliquota radiomobile, immediatamente intervenuta, ha intercettato proprio sulla circonvallazione di Salice una Mercedes 190 di color grigio, che procedeva a bassa velocità. Al suo interno, gli uomini delle forze dell'ordine hanno trovato quattro soggetti del brindisino, di cui tre pregiudicati (M.M., V.E, T.A., tutti delle zone fra Cellino, San Pietro e Torchiarolo) per reati contro il patrimonio.
Da una sommaria ispezione dell'abitacolo i carabinieri hanno rinvenuto una ricetrasmittente portatile, idonea sia alla comunicazione da punto a punto, sia all'intercettazione di altre frequenze, tra cui, non è da escludersi, quelle delle forze di polizia. La coincidenza delle circostanze lascia indurre che i malviventi possano aver messo in atto un vero e proprio dispositivo composto da due autovetture: una con funzione "operativa" ed una con funzione di coordinamento e di intelligence, volta a evitare ai complici di insediarsi nei comuni maggiormente battuti dalle pattuglie delle forze dell'ordine. Nessuna traccia al momento, invece, è stata trovata dell'Audi A4, segnalata dai cittadini.
Tutto è accaduto ieri a Salice Salentino, intorno alle 20, quando è stata segnalata alla stazione dei carabinieri la presenza di un'Audi 4 di colore grigio, con vetri completamente oscurati e non conosciuta dai residenti, che si aggirava per il piccolo comune. In particolare, la vettura girava con fare sospetto intorno agli esercizi commerciali. La pattuglia dell'aliquota radiomobile, immediatamente intervenuta, ha intercettato proprio sulla circonvallazione di Salice una Mercedes 190 di color grigio, che procedeva a bassa velocità. Al suo interno, gli uomini delle forze dell'ordine hanno trovato quattro soggetti del brindisino, di cui tre pregiudicati (M.M., V.E, T.A., tutti delle zone fra Cellino, San Pietro e Torchiarolo) per reati contro il patrimonio.
Da una sommaria ispezione dell'abitacolo i carabinieri hanno rinvenuto una ricetrasmittente portatile, idonea sia alla comunicazione da punto a punto, sia all'intercettazione di altre frequenze, tra cui, non è da escludersi, quelle delle forze di polizia. La coincidenza delle circostanze lascia indurre che i malviventi possano aver messo in atto un vero e proprio dispositivo composto da due autovetture: una con funzione "operativa" ed una con funzione di coordinamento e di intelligence, volta a evitare ai complici di insediarsi nei comuni maggiormente battuti dalle pattuglie delle forze dell'ordine. Nessuna traccia al momento, invece, è stata trovata dell'Audi A4, segnalata dai cittadini.
Redazione
18 dicembre 2010 12:44
