“Tuo figlio ha problemi giudiziari”: spillano risparmi a un’anziana per oltre 12mila euro. Arrestati

LECCE – Truffano una donna di 88 anni, raccontandole di finti guai giudiziari di suo figlio. Le spillano i risparmi per oltre 12mila euro: arresto lampo per due pregiudicati in trasferta. È accaduto nella giornata di ieri, a Lecce: in manette sono finiti Rocco Caldieri e Massimiliano Maja,  rispettivamente un 46enne e un 41enne, entrambi residenti in Campania.

L’allarme è scattato poco dopo le 13: alcuni cittadini si sono rivolti alla sala operativa della questura per segnalare la presenza di un’auto sospetta, in una zona periferica della città, con a bordo due uomini. Gli agenti, nel giro di alcuni minuti, hanno individuato il veicolo e lo hanno fermato per una verifica. Alla guida il conducente, steso sul sedile posteriore un altro uomo che cercava impacciatamente di nascondersi.

Dall’accertamento in banca dati sono subito emersi numerosi precedenti penali a carico dei due individui, sottoposti subito a una perquisizione. Sono spuntati soldi dei quali i due non sono stati in grado di fornire informazioni sulla provenienza. Gli agenti della squadra mobile sono risaliti alla proprietaria di quel denaro: una donna di 88 anni che, ancora in stato di choc, era stata vittima poco prima di un raggiro. In un primo momento la donna aveva negato la truffa, per un senso di vergogna, per poi ammettere l’accaduto, sporgendo denuncia.

I due avrebbero simulato problemi giudiziari del figlio dell’anziana e, facendo leva sul forte stato di preoccupazione della vittima, sarebbero riusciti a farsi consegnare la somma di 12mila e 500 euro. Prima di allontanarsi col maxi bottino, uno dei due avrebbe persino rivolto il baciamano alla malcapitata. Il 46enne e il 41enne, al termine delle formalità di rito, sono stati arrestati su disposizione del pm di turno della Procura della Repubblica di Lecce e trasferiti nel carcere di Borgo San Nicola.

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