Maltratta gli anziani genitori e prova a vendere un mobile della nonna per fare cassa: in carcere
Un 49enne di Taurisano è stato arrestato, nella giornata di sabato, dagli agenti di polizia del commissariato locale: è accusato di resistenza a pubblico ufficiale, furto, porto abusivo di armi da taglio, maltrattamenti in famiglia ed estorsione
TAURISANO – Nei guai con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, furto, porto abusivo di armi da taglio, maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Nel primo pomeriggio di sabato è stato arrestato un 49enne di Taurisano (le generalità omesse a tutela delle vittime), fermato dagli agenti di polizia del commissariato locale.
Da diversi anni, secondo la ricostruzione, maltrattava i genitori anziani e con gravi patologie, minacciandoli che avrebbe dato fuoco alla casa se non gli avessero ceduto quotidianamente del denaro. In ultimo, per fare cassa, si era impossessato di una credenza dalla casa della nonna defunta, caricandolo sulla propria macchina. I poliziotti hanno bloccato il 49enne mentre era in procinto di vendere il mobile appena sottratto per la somma di 150 euro.
Alla vista della polizia avrebbe reagito con violenza, aggredendo gli agenti. All’interno della macchina, inoltre, occultato in una borsa, un coltello con lama lunga 20 centimetri. Al termine del controllo, il 49enne è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del pm di turno della Procura della Repubblica di Lecce, accompagnato a Borgo San Nicola.
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