Minacce e ingiurie nel bar. E tira fuori un coltello: arrestato un 22enne

PORTO CESAREO – Appena entrato in un bar di Porto Cesareo, non curante della clientela, avrebbe iniziato a insultare e a minacciare alcuni suoi conoscenti ma che in quel momento non erano presenti. E per fare capire ai presenti che non stava per nulla scherzando, questa mattina, intorno alle 9, avrebbe poi tirato fuori un grosso coltello. Conclusa la sceneggiata è uscito dal bar come se nulla fosse. Ma quel modo di fare gli è costato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di Antonio Greco, 22 anni, del posto, già noto alle forze dell’ordine, raggiunto nella sua abitazione dai carabinieri della stazione locale dopo le minacce sciorinate durante la mattinata.

 

 Ma di fronte ai militari, il 22enne non ci ha pensato due volte a reagire malamente, rivolgendogli più volte insulti insulti e rifiutandosi di seguirli in caserma. Non solo. Quando i carabinieri gli hanno chiesto di consegnare loro il coltello, lui ne avrebbe fatto vedere un altro, giungendo a minacciarli di colpirli con un oggetto contundente di metallo. Dalla perquisizione, nascosto in un mobile, è spuntata il coltello sguainato nel bar, lungo circa 20 centimetri.  

 

Infine, dopo le ennesime ingiurie, avrebbe persino tentato di allontanarsi nonostante l’opposizione dei carabinieri, che a quel punto sono stati costretti a bloccarlo e a condurlo in caserma. Il giovane, per il quale il magistrato di turno del tribunale di Lecce ha deciso per i domiciliari, è stato arrestato, come detto, per resistenza a pubblico ufficiale. Dovrà rispondere anche di minaccia aggravata, ingiurie, diffamazione e porto abusivo di coltello, reati per i quali è stato denunciato.