auto d'epoca, il fascino dell'evergreen
Dalla Balilla al Maggiolino, dalla Jaguar alla classica Fiat 500: tanti gioielli in mostra, per un tour partito questa mattina a Vernole e che si è snodato fra le Cesine e sino al borgo di Acaya
Redazione
03 giugno 2007 19:34
Le chiamano auto d'epoca, ma a guardarle bene sono sempre attuali. E al loro passaggio è impossibile restare indifferenti: lo sguardo si posa su questi gioielli che hanno segnato in qualche modo la storia. Dalla Balilla al Maggiolino, dalla Jaguar alla classica Fiat 500, tanto per citare alcuni dei modelli che hanno preso parte al Primo Tour Storico di Vernole in Rosa, l'evento organizzato dalla "Prima Scuderia Femminile AutoMoto d'Epoca" e dalla "Global Project Studio".
Appuntamento in Piazza Vittorio Veneto, a vergole, e da qui, dopo le iscrizioni di rito, via al tour tra le bellezze del territorio: prima tappa l'Oasi delle Cesine per proseguire sino al borgo fortificato di Acaya. Tutti a bordo di questi esemplari tirati a lucido per l'occasione, ammirati anche dai non addetti ai lavori. Tanti, infatti, i curiosi che hanno gremito la piazza di Vernole dove anche i più piccoli hanno avuto uno spazio tutto per loro. In un apposito stand, infatti, sono stati organizzati giochi e quiz per spiegare quanto sia importante guidare con prudenza.
Non solo auto, ma anche moto storiche, come un modello Guzzi, datato 1937, utilizzato dalla Milizia della Strada. C'erano anche Lambrette, Vespe ed una Bianchina degli anni '50. Un carosello sfavillante di modelli, colori, ed anche odori: i sedili di questi bolidi conservano intatta la fragranza degli anni che furono e una volta a bordo basta chiudere gli occhi per fare un viaggio a ritroso nel tempo. Lo sanno bene i collezionisti che interrogati rispondono: "Separarmi dalla mia auto? Mai: il vero amore dura per sempre…"
Appuntamento in Piazza Vittorio Veneto, a vergole, e da qui, dopo le iscrizioni di rito, via al tour tra le bellezze del territorio: prima tappa l'Oasi delle Cesine per proseguire sino al borgo fortificato di Acaya. Tutti a bordo di questi esemplari tirati a lucido per l'occasione, ammirati anche dai non addetti ai lavori. Tanti, infatti, i curiosi che hanno gremito la piazza di Vernole dove anche i più piccoli hanno avuto uno spazio tutto per loro. In un apposito stand, infatti, sono stati organizzati giochi e quiz per spiegare quanto sia importante guidare con prudenza.
Non solo auto, ma anche moto storiche, come un modello Guzzi, datato 1937, utilizzato dalla Milizia della Strada. C'erano anche Lambrette, Vespe ed una Bianchina degli anni '50. Un carosello sfavillante di modelli, colori, ed anche odori: i sedili di questi bolidi conservano intatta la fragranza degli anni che furono e una volta a bordo basta chiudere gli occhi per fare un viaggio a ritroso nel tempo. Lo sanno bene i collezionisti che interrogati rispondono: "Separarmi dalla mia auto? Mai: il vero amore dura per sempre…"
Redazione
03 giugno 2007 19:34
