Cade dall'impalcaura di 7 metri, operaio ricoverato

Se la caverà in una trentina di giorni, l'operaio edile di Lecce, Mario Spedicato, di 45 anni, vittima di un singolare infortunio sul lavoro verificatosi intorno alle 8,30 in via Gramsci, nel centro di Monteroni. Il manovale, regolarmente contrattualizzato da una ditta, stava lavorando in un cantiere in costruzione dove dovrà sorgere un complesso di dieci appartamenti, sviluppato su quattro piani. Spedicato era impegnato nei lavori di tinteggiatura dei muri perimetrali del primo piano. Forse per una manovra maldestra, si è esposto imprudentemente con un rullo in mano, oltrepassando i tre assi in legno che dividevano il piano dalla tromba dell'ascensore, ancora non installata.

Spedicato ha perso l'equilibrio ed ha fatto un volo di sette metri terminato con il pesante tonfo nello scantinato della palazzina. L'operaio è stato prontamente soccorso e trasportato in ospedale, dove è stato ricoverato nel reparto di ortopedia per fratture alla tibia, al piede destro e ad alcune vertebre. Gli ispettori dello Spesal della sezione prevenzione ed infortuni hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere di lavoro per appurare se siano state osservate le prescrizioni di legge in tema di sicurezza. Appena ieri in un incontro organizzato dalla Cisl, i dati hanno certificato un incremento degli infortuni sul lavoro nel settore edile.