rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Castro

Castro, sbarco di clandestini: arrestati traghettatori

I finanzieri di Otranto a un miglio a largo delle coste, hanno intercettato nella una barca a vela di quindici metri condotta da due persone. Diciannove invece i clandestini ritrovati dopo lo sbarco

CASTRO - Ancora uno sbarco di clandestini sulle coste salentine. Si contano ormai a decine gli approdi di barche a vela durante l'estate, solitamente durante la notte, come se le imbarcazioni ad albero fossero governate da equipaggio turistico. La realtà, molte volte, si è rivelata invece di tutt'altro genere. E i controlli da parte delle forze dell'ordine che operano in mare si sono fatti più serrati.

Questa mattina volta i finanzieri della Sezione operativa navale di Otranto a un miglio a largo di Castro, nelle prime ore della nottata hanno intercettato una barca a vela di 15 metri condotta da due persone, rispettivamente di nazionalità greca ed irachena. I due, poco prima di essere fermati, avrebbero consentito, giunti a Porto Badisco, lo sbarco di un gruppo di extracomunitari.


Da qui, è stata immediatamente avviata una ricognizione della zona interessata allo sbarco, con l'impiego di pattuglie dei Baschi verdi, carabinieri e polizia, che ha consentito, al momento, di rintracciare 19 extracomunitari, tutti poi ccompagnati presso il centro "Don Tonino Bello" di Otranto, dove sono state prestate le prime cure sanitarie ed alimentari.

I conduttori dell'imbarcazione, una volta individuati e scoperti dai finanzieri, sono stati tratti in arresto per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e condotti presso il carcere leccese di Borgo San Nicola.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Castro, sbarco di clandestini: arrestati traghettatori

LeccePrima è in caricamento