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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

"Città della musica" alle ex cave: Siza vince concorso

E' l'architetto portoghese il vincitore del "Concorso per idee Parco delle cave e della città della musica" lanciato dall'amministrazione comunale di Lecce per riqualificazione ex cave di "Marco Vito"

LECCE - E' l'architetto portoghese Alvaro Siza il vincitore del "Concorso per idee Parco delle cave e della città dell'arte e della musica" lanciato dall'amministrazione comunale di Lecce nell'ambito del progetto per il ribaltamento della stazione ferroviaria di Lecce e la riqualificazione dell'area in cui ricadono le cave di "Marco Vito". Questa mattina la commissione presieduta dall'architetto Claudia Branca (Comune di Lecce), dal presidente dell'Ordine degli architetti Massimo Crusi, dal presidente dell'Ordine degli ingegneri Daniele Fabrizio e dai docenti universitari Arturo de Risi (Università del Salento) e Rocco Carlo Ferrari (Università di Bari) ha deciso che il miglior progetto presentato (26 erano i partecipanti), è proprio quello a firma del noto architetto portoghese, approvato con il punteggio di 74,25. Ora, tutto passerà nelle mani dell'amministrazione comunale, che prenderà in considerazione l'idea in fase di realizzazione della "Città dell'arte e della musica" (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=18264).

Secondi, nella graduatoria, Archiogrup (72.75): terzo il progetto dell'architetto Francesco Caragiulo, di Conversano, provincia di Bari (71); quarto l'architetto Manuel Gausa Navarro dello studio Actar Architecture (62) e quinto il gruppo di architetti facenti capo all'architetto Luca Salvalai, di Firenze (61).

Ecco in sintesi come si è espressa la commissione sul progetto di Siza, vincitore del concorso: "Il progetto concentra le funzioni in un unico blocco edilizio a più livelli, occupato principalmente dalla grande sala della musica, ben risolta anche in realzione alle caratteristiche acustiche legate alla sua forma e dimensione. L'accesso viene mediato da un'ampia piazza quadrangolare su cui bracci sono localizzate parte delle funzioni richieste, offrendo un ampio spazio protetto per possibili mostre all'aperto. La massa dell'edificio viene scomposta da una serie di piani intersecanti. Al di sotto della piazza sono previsti tre piani di parcheggi, totalmente interrari, messi in comunicazione con le varie parti dell'edificio".

La commissione ha inoltre valutato particolarmente positivo la qualità progettuale dell'insieme, assegnandole il coefficiente di 0,9. Con lo stesso punteggio è stato valutato il grado di polifunzionalità, garantito sia dall'accurato studio di soluzioni interne, sia dal rapporto tra le due sale destinate alla rappresentazioni musicali e gli altri ambienti funzionali richiesti".

La realtà è però al momento un'altra: il Comune di Lecce può disporre attualmente solo di 5 milioni di euro, fondi della Regione Puglia, destinati alla realizzazione del parco nelle ex cave alle spalle della stazione ferroviaria.

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